I nuovi nodi 1-beta migliorano del 15% l’efficienza energetica e aumentano del 35% la capacità rispetto alla tecnologia 1-alpha dello scorso anno. Micron sta già spedendo campioni di LPDDR5X-8500 a produttori di smartphone selezionati.

Micron sta introducendo il nodo di produzione DRAM più avanzato al mondo denominato 1β (1-beta) e l’azienda è pronta a spedire i suoi ultimi campioni LPDDR5X-8500 ai produttori di smartphone selezionati. 1-beta è l’ultimo nodo DUV (deep ultraviolet) di Micron prima di passare alla litografia EUV (extreme ultraviolet) e consente un significativo aumento delle prestazioni, della densità di bit e dell’efficienza energetica, permettendo ai moduli di memoria LPDDR5X-8500 di offrire velocità di trasferimento massime di 8,5 Gbps.

Rispetto al nodo di processo 1α (1-alfa) introdotto nel 2021, l’1-beta migliora l’efficienza energetica del 15%, mentre la densità di bit aumenta del 35%, poiché la capacità per die è ora aumentata a 16 Gb. Il nuovo nodo è inoltre dotato di circuiti di gate metallici di seconda generazione ad alta K, che contribuiscono a ridurre i requisiti di potenza e a migliorare la durata della batteria. Ciò si riflette anche nell’aumento della soglia di frequenza fino a 3200 Mb/s per i controlli di tensione eDVFSC. Anche se 1-beta utilizza ancora la litografia a 10 nm, Micron è riuscita a perfezionare e ridurre la struttura delle celle DRAM grazie a tecniche avanzate di multi-pattern.

Nel 2023 Micron prevede di spostare la maggior parte del suo portafoglio sui nuovi nodi 1-beta, tra cui la VRAM per le GPU, la memoria ad alta larghezza di banda per i server, nonché lo storage e altri prodotti per i mercati embedded, data center, client, industriale e automobilistico.

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