Alcune delle più grandi aziende tecnologiche del mondo si stanno alleando per contrastare il dominio di Google Maps. La Linux Foundation ha annunciato giovedì 15 dicembre la formazione della Overture Maps Foundation in collaborazione con Meta, società madre di Facebook, Microsoft, Amazon Web Services (AWS) e TomTom, società olandese di tecnologia cartografica.

La fondazione mira a sviluppare “dati cartografici aperti affidabili, facili da usare e interoperabili” che alimenteranno i prodotti cartografici attuali e di prossima generazione. Secondo la Linux Foundation, che ospita il progetto, oggi gli sviluppatori di mappe incontrano difficoltà nell’approvvigionamento e nella cura dei dati. Devono reperire i dati da più fornitori per garantire che le informazioni siano accurate e aggiornate.

Questo non solo è costoso, ma rende anche difficile per gli sviluppatori comprendere e combinare le informazioni. Questo perché i fornitori utilizzano le proprie convenzioni e il proprio vocabolario per riferirsi alla stessa entità del mondo reale nei loro set di dati. Inoltre, i dati cartografici aperti sono vulnerabili agli errori e mancano della “struttura necessaria per costruire facilmente prodotti e servizi cartografici commerciali”.

La Overture Maps Foundation affronterà questi problemi. Ogni azienda contribuirà con le proprie risorse e i propri dati per creare insieme ricchi set di mappe. Il progetto utilizzerà anche i dati dei dipartimenti di pianificazione urbana e altre fonti di dati aperti come OpenStreetMap. Lo sforzo di collaborazione garantirà che i dati rimangano accurati e aggiornati in base ai cambiamenti del mondo fisico. La fondazione è anche aperta ad accogliere a bordo altre aziende con un interesse comune. Più grande sarà il gruppo, più ricchi saranno i set di dati.

Ma soprattutto, il progetto utilizzerà un sistema di riferimento globale per le entità che collega le stesse entità del mondo reale in diversi set di dati. In questo modo sarà facile combinare più set di dati. L’idea è quella di semplificare la produzione di mappe consentendo l’interoperabilità dei dati. Overture Maps Foundation aiuterà anche a rilevare gli errori, le rotture e gli atti di vandalismo delle mappe. Ciò consentirà agli sviluppatori di creare nuove esperienze cartografiche o di migliorare le soluzioni esistenti.

La Overture Maps Foundation rilascerà i suoi primi set di dati nel 2023.

La Overture Maps Foundation prevede di rilasciare i primi set di dati nella prima metà del prossimo anno. Inizierà con strati di base che comprendono edifici, strade e informazioni amministrative. I suoi set di dati si arricchiranno gradualmente in termini di copertura, precisione e informazioni. Nei prossimi anni, la fondazione prevede di aggiungere nuovi strati come luoghi, percorsi e dati 3D sugli edifici.

“Oggi i dati cartografici sono alla base di migliaia di applicazioni per la ricerca e la scoperta locale, il routing e la navigazione, la logistica, la mobilità, la guida autonoma e la visualizzazione dei dati”, si legge nel comunicato stampa ufficiale. “In futuro, i servizi cartografici saranno alla base di applicazioni di realtà aumentata che fonderanno il mondo digitale e quello fisico per offrire ricche esperienze sociali, di gioco, di istruzione e di produttività”.

Naturalmente, il comunicato stampa non menziona Google da nessuna parte, nemmeno come parte della fondazione.

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