Apple ha apparentemente sovrastimato la domanda dei chipset delle serie M2 Pro e M2 Max per i suoi computer portatili MacBook Pro 2022 e sta ora riducendo gli ordini dei nuovi processori. Gli ordini sono stati ridotti di circa il 30%.

La notizia arriva dal noto analista Ming-Chi Kuo, il quale ha dichiarato che il colosso di Cupertino ha valutato male la domanda per i suoi modelli di MacBook Pro da 14 e 16 pollici per quest’anno. L’analista ha aggiunto che il brand ha inviato note ai suoi fornitori per tagliare gli ordini fino al 30%. Si tratta di un calo considerevole degli ordini di produzione anche prima dell’uscita dei MacBook Pro 2022. Ming-Chi Kuo ha aggiunto che il produttore di iPhone sta assistendo a un calo della domanda a seguito dell’aumento della domanda causato dal lavoro da casa.

In una nota ai clienti Kuo ha dichiarato che “Apple taglia le previsioni di spedizione dei nuovi MacBook Pro da 14″ e 16″ del 20-30% prima della produzione di massa, ed è un rischio strutturale per i settori ABF e Mini LED di fascia alta. L’unico aggiornamento importante per i nuovi MacBook Pro da 14″ e 16″ è il nuovo processore, e i nuovi punti di vendita limitati potrebbero essere la causa di una domanda inferiore alle aspettative”.

In parole povere, sembra che la domanda effettiva di MacBook sia stata più bassa del previsto negli ultimi tempi e non solo per i modelli di MacBook Pro di fascia più alta. Al momento si prevede che l’azienda annuncerà i modelli MacBook Pro 2022 da 14 e 16 pollici il prossimo mese di ottobre. Tuttavia, la data di lancio esatta è ancora sconosciuta al momento, quindi restate sintonizzati sui nostri canali ed appena avremo nuove informazioni in merito posteremo un nuovo articolo.

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