La strategia di Apple si concentra su acquisizioni mirate e sviluppo on-device per implementare funzioni avanzate di intelligenza artificiale (IA) negli iPhone 16.
Apple sta intensificando gli sforzi per integrare tecnologie avanzate di intelligenza artificiale (IA) nei suoi prodotti, in particolare nei modelli di iPhone di prossima generazione. La strategia dell’azienda, come riportato dal Financial Times, comprende acquisizioni silenziose di startup innovative nel campo dell’IA e l’impiego di tecnologie on-device, contrapponendosi alle soluzioni basate su cloud dei concorrenti.
Le recenti mosse di Apple in questo ambito includono l’acquisto della società WaveOne, specializzata nella compressione video assistita dall’IA. Questa acquisizione riflette l’obiettivo dell’azienda di affrontare la sfida di eseguire applicazioni IA complesse su dispositivi mobili. Le offerte di lavoro pubblicate da Apple, che includono posizioni legate al “Deep Learning”, confermano ulteriormente l’impegno dell’azienda verso l’intelligenza artificiale.
Inoltre, secondo le note di ricerca di Morgan Stanley, Apple sta lavorando al suo modello linguistico di grandi dimensioni (LLM), denominato “Ajax”. A differenza di soluzioni come ChatGPT di OpenAI, l’LLM di Apple sarà progettato per funzionare localmente sui dispositivi, offrendo risultati in modalità offline. Questo approccio sfrutta i chip personalizzati della serie A di Apple, che facilitano la compressione dei dati e l’elaborazione avanzata necessaria per queste funzioni.
Apple è anche al lavoro per migliorare l’assistente vocale Siri con nuove funzionalità AI. Si prevede che l’azienda implementi un microfono aggiornato nella serie iPhone 16, che potrà riconoscere in modo più efficace la voce dell’utente, migliorando così l’esperienza complessiva di Siri. Le innovazioni includono anche avanzamenti nella gestione della memoria flash, il che potrebbe avere un impatto su iPhone e altri dispositivi Apple.
L’annuncio ufficiale delle nuove funzioni AI di Apple è atteso per l’evento WWDC24 in giugno. Tuttavia, è probabile che queste funzionalità non saranno immediatamente disponibili con il rilascio di iOS 18, ma verranno introdotte gradualmente nel corso dell’anno. Questa timeline strategica consente ad Apple di affinare le funzioni e assicurare un’esperienza utente ottimale.
