Apple aveva preso in considerazione la possibilità di mantenere la porta Lightning sugli iPhone 15 per poi cambiare l’idea ed optare per l’USB C.
Quella di Apple e degli iPhone con USB C è una storia che ha tenuto banco per un pò e che ancora adesso lascia spazio a discussioni. Il passaggio di Apple all’USB C non è stato del tutto spontaneo e ha attirato l’attenzione di analisti e critici per diverso tempo. Secondo un post su Twitter di Unknownz21, l’iPhone 15 avrebbe potuto avere una versione con porta Lightning anziché USB-C, opzione che è stata poi rapidamente scartata. Inoltre riporta che “la porta USB-C è stata testata già a gennaio 2022 e quasi tutti i prototipi sono dotati di questo connettore anziché del Lightning da marzo 2022”. Voci avevano suggerito che i testi erano iniziati nel mese di maggio del 2022.
Apple è stata a lungo riluttante a incorporare una porta USB nei suoi iPhone. I Mac e gli iPad sono già passati al nuovo connettore e, una volta che anche gli iPhone lo adotteranno, solo gli AirPods, gli AirPods Pro 2, gli AirPods Max e gli accessori come la Magic Keyboard, il Magic Trackpad, il Magic Mouse e la Apple Pencil di prima generazione saranno dotati del connettore proprietario di Apple.
A questo punto non c’è dubbio che anche le prossime iterazioni di questi prodotti passeranno all’USB-C, e questa è una buona notizia per i fan di Apple, che potranno caricare i loro dispositivi con lo stesso cavo. Apple ha anche trovato un modo per mantenere i vantaggi del suo programma MFi. Si vocifera che Apple includerà nei suoi dispositivi un controller che cambierà la velocità di trasmissione dei dati o la potenza di ricarica a seconda che l’accessorio utilizzato sia Made For iOS.
L’iPhone 15 è molto atteso e si moltiplicano le voci sugli smartphone che dovrebbero essere presentati in autunno. Come sempre Apple non lascia trapelare molto, il che a sua volta lascia ampio spazio a speculazioni e discussioni.
