Nessuno ha ancora trovato una soluzione definitiva al problema del surriscaldamento delle GeForce RTX 4090, ma Intel potrebbe avere una soluzione e sta proponendo un nuovo design del cavo di alimentazione.
Non si tratta di un aneddoto o di un’esperienza isolata, ma di un dato di fatto: alcune RTX 4090 sono così affamate di energia da fondere i cavi che le collegano alla tower del PC. Le testimonianze su questo fenomeno di surriscaldamento sono abbondanti e se si scopre che il problema è effettivamente dei cavi di alimentazione e non della scheda grafica in sé, i produttori non hanno ancora trovato una soluzione a questo fastidioso e persino pericoloso guasto.
La GeForce RTX 4090 è un vero mostro. Come vi abbiamo detto nei nostri articoli, la nuova scheda grafica di fascia alta di NVIDIA ha un design più che mai valido e prestazioni semplicemente pazzesche. Tuttavia, poco dopo il rilascio ufficiale, molti clienti hanno inviato foto dei connettori ATX 3.0 a 16 pin delle loro schede grafiche completamente fusi.
Intel propone di riprogettare il formato dell’adattatore ATX 3.0
Il problema è stato preso molto sul serio da NVIDIA, ma anche dai produttori di componenti per PC. Tuttavia, finora nessuno di loro ha trovato una soluzione definitiva a questo problema. Intel sta proponendo di modificare il design dell’adattatore ATX 3.0 stesso, il connettore che a quanto pare è responsabile del surriscaldamento. L’azienda californiana ha notato per prima cosa che la RTX 4090 è un sistema molto grande, forse troppo grande per la tower del PC di alcuni utenti.
È quindi necessario creare cavi più resistenti alla torsione in modo che, da un lato, non si danneggino e, dall’altro, la GPU possa essere ventilata correttamente. D’altra parte, gli ingegneri dell’azienda hanno notato che gli utenti che hanno bruciato le loro schede non le hanno inserite correttamente. L’errore è stato umano, ma ancora una volta questi drammi si sarebbero potuti evitare con un migliore design dei connettori. Propongono quindi di migliorare i connettori utilizzando un sistema a 4 molle anziché l’attuale sistema a 3 slot.
