Google ha rilasciato l’Extensions SDK è ciò rende possibili funzionalità come Photo Picker nelle versioni precedenti di Android.

Il più grande punto di forza e di debolezza di Android è la sua frammentazione. È fantastico che Android ci permetta di avere ogni anno centinaia di smartphone straordinari di tutti i produttori, ma questo significa anche che tutti questi dispositivi hanno bisogno di canali di aggiornamento propri e alcuni di essi rimangono inevitabilmente indietro. Google è riuscita a risolvere molti problemi legati a questa situazione disaccoppiando i componenti principali di Android dal sistema operativo stesso nell’ambito del Project Mainline e ora l’azienda sta introducendo un modo per rendere più facile per gli sviluppatori sfruttare le ultime funzionalità in tutte le versioni di Android.

Google ha introdotto il nuovo framework Extension SDK. Questo consente agli sviluppatori di capire più facilmente quali funzioni sono disponibili su quali smartphone. Poiché alcuni componenti del sistema sono disaccoppiati dagli aggiornamenti del sistema, è più difficile per le app capire quali funzionalità possono sfruttare in una determinata versione di Android; il nuovo Extension SDK consente agli sviluppatori di verificare esattamente quali funzionalità sono disponibili per le loro applicazioni.

Google cita come esempio il nuovo photo picker di Android 13, che ha portato nelle vecchie versioni di Android grazie al Project Mainline. Il nuovo SDK renderà più facile per gli sviluppatori scoprire quali telefoni supportano effettivamente il photo picker, consentendo loro di utilizzare questa funzione solo quando sono sicuri che un smartphone la visualizzerà come previsto. Questo dovrebbe significare che il photo picker sarà adottato abbastanza rapidamente.

Un’altra ragione addotta da Google per il nuovo SDK di estensione è la Privacy Sandbox, un componente destinato a sostituire i cookie di terze parti e a fornire annunci pubblicitari più privati ma comunque personalizzati. Le API sono attualmente in fase di test in Android 13, ma arriveranno anche nelle versioni precedenti di Android e a questo punto sarà importante per gli sviluppatori sapere quali telefoni le supportano e quali no.

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