Una delle maggiori lamentele da parte degli utenti di orologi con Wear OS 3 è la scarsa autonomia, ma Google sembra intenzionata a risolvere questo problema. La soluzione trovata potrebbe provenire da KoruLab, un’azienda recentemente acquisita dal gigante della ricerca che si è concentrata maggiormente sull’ottimizzazione dei sistemi per smartwatch.

KoruLab è un’azienda finlandese che ha molta esperienza con le interfacce utente per orologi intelligenti e dispositivi indossabili, ottimizzandoli per funzionare senza problemi con risorse limitate consumando meno energia possibile.

La società è ancora responsabile di Koru, che è definito come: “Un framework di interfaccia utente grafica dichiarativo che offre libertà di progettazione, anche su hardware limitato basato su microcontrollore”.

Per questo, Koru ha una libreria di soli 128 kB con ampio supporto per il kernel RTOS per Linux che esegue il rendering della grafica a 60 fps su chip con core Cortex M4. Con questo, il sistema riesce a rimanere in standby il 98% del tempo utilizzando solo 128 kB di RAM aggiornando l’interfaccia dello smartwatch una volta al secondo.

Un’altra capacità di cui KoruLab si vanta è che Koru può essere avviato in soli 500 ms e messo a dormire in soli 20 ms. In questo modo, uno smartwatch integrato può facilmente raggiungere una settimana di autonomia.

Infine, Koru è costruito su standard aperti come HTML, XML, CSS e JavaScript e supporta il kernel Android, NetBSD, Linux e RTOS, nonché il supporto per la grafica OpenGL ES, Open VG e Framebuffer e l’acceleratore hardware 2D Chrom-ART di ST Microelectronics.

Il fondatore dell’azienda è Christian Lindholm, ex dipendente Nokia, mentre il presidente del consiglio di amministrazione di KoruLab è Anssi Vanjoki, che ha avuto una grande influenza nella creazione del Nokia 3310, famoso per la batteria di lunga durata e per la sua resistenza.

Antti Järvinen, country manager di Google Finlandia, ha commentato l’acquisizione dicendo: “L’annuncio di oggi rafforza l’impegno di Google nei confronti della Finlandia e fa progredire la nostra piattaforma Wear OS con l’aiuto dell’esclusiva interfaccia utente a basso consumo di Koru”.

Ci auguriamo che KoruLab continui a migliorare Wear OS 3 in modo che diventi un sistema sempre più efficiente, poiché questo è un fattore chiave nella scelta di uno smartwatch per molte persone.

Articolo precedenteXiaomi 13 Ultra: sensore periscopico e 16+512GB/1TB
Articolo successivoMicrosoft potrebbe acquisire Netflix nel 2023