Scopri la curiosa storia della finestra di dialogo “Formatta unità” di Windows, nata come soluzione provvisoria 30 anni fa e rimasta invariata fino a Windows 11. Le parole di Dave Plummer, uno degli sviluppatori originali.

Nel vasto universo di Windows, il nome di Dave Plummer risuona con un’eco particolare. Riconosciuto come uno degli sviluppatori più influenti di Microsoft, Plummer è il cervello dietro a strumenti indispensabili come il Task Manager e il celebre gioco Pinball. Benché abbia concluso il suo percorso in Microsoft nel 2003, l’eredità di Plummer vive in Windows, anche se non tutto ciò che ha creato ha visto lo stesso destino di continuo aggiornamento.

Sorprendentemente, c’è un’utility che sfugge a questa regola di rinnovamento: lo strumento di formattazione del disco. Questa funzionalità nota come “Formatta unità”, nonostante abbia attraversato più di tre decenni, si presenta ancora oggi con lo stesso design originale, sembrando quasi fuori luogo nell’attuale interfaccia moderna di Windows 11. Dave Plummer ha condiviso questa intrigante storia in un post su X/Twitter, rivelando retroscena inediti.

Durante il suo lavoro sul porting del codice da Windows 95 a Windows NT, Plummer dedicò attenzione all’utilità di formattazione, notando differenze sostanziali che richiedevano una nuova interfaccia utente. Così, si mise al lavoro, delineando le specifiche e realizzando un’interfaccia che, benché pensata come soluzione temporanea, fu poi adottata definitivamente da Microsoft. Tutto questo lascia intendere che l’azienda trovò la soluzione di Plummer sufficientemente efficace da non necessitare ulteriori modifiche.

Tuttavia, non tutto è perfetto. Plummer sottolinea che la limitazione del formato FAT a 32 GB fu una sua scelta arbitraria, nonostante il potenziale teorico di raggiungere i 2 TB. La restrizione adottata non è stata aggiornata nel corso degli anni, spingendo gli utenti a cercare soluzioni alternative per la formattazione dei dischi.

Questo aneddoto sottolinea come, in un sistema operativo in continua evoluzione come Windows, possano esistere degli elementi immutati che portano con sé la storia e le decisioni dei loro creatori. Il fatto che l’utility di formattazione del disco di Windows sia rimasta invariata per oltre tre decenni è un chiaro esempio di come un componente, per quanto piccolo, possa rappresentare una parte importante della storia del software e delle persone che vi hanno lavorato.

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