Recensione Erazer Beast X40, laptop gaming con i9-13900HX, GPU Nvidia GeForce RTX 4090 Mobile e un modulo per raffreddamento a liquido per temperature glaciali.

Continuiamo l’analisi della linea di laptop gaming 2023 proposti da Medion con il modello di punta Erazer Beast X40. Si tratta di un laptop con a bordo la potentissima RTX 4090 Mobile a 175W (il massimo del TGP disponibile), un grande pannello IPS QHD+ da 17″, un sistema di dissipazione invidiabile con tanto di sistema esterno per un reale raffreddamento a liquido. Questo Beast X40 è probabilmente il prodotto che più si avvicina all’essenza di un Desktop replacement.

Specifiche tecniche della nostra configurazione

  • dimensioni e peso: 272 x 383 x33, 2,88Kg;
  • display: 17” IPS QHD+ (2560 x 1600 pixel), refresh rate a 240Hz, 16:10, opaco, G-Sync;
  • processore: Intel Core 13a Gen Raptor Lake-S i9-13900HX (5.4GHz), 24c/32t (TDP 55W);
  • scheda video: Nvidia GeForce RTX 4090 Mobile 16GB VRAM GDDR6 (TGP 175W) e Intel UHD Graphics;
  • memorie: 32GB di RAM DDR5 4800 MHz in dual channel (2x 16GB), SSD NVMe M.2 PCIe 4.0 da 2T (lettura 7000 MB/s, scrittura 5000 MB/s);
  • batteria: 99.8Wh, caricabatteria 300W da 1Kg;
  • porte: 1 USB 3.1 Gen1, 3 USB 3.1 Gen2, 1x USB-C Thunderbolt, 1x HDMI, 1x DisplayPort, 1x Kensington Lock, 1x jack audio combo, 1x mic-in, 1x lettore schede SD (72 MB/s), 1x LAN 2.5G;
  • connettività: Intel Wi-Fi 6E AX211 + Bluetooth 5.1, Windows Hello Face Unlock.

Design e display

Se confrontato con i modelli di fascia inferiore, Erazer Beast X40 rappresenta un notevole passo in avanti in termini di qualità costruttiva e di “eleganza”; notiamo subito come si tratti di un prodotto più raffinato. Questo modello di punta di Erazer ha uno chassis realizzato interamente in alluminio e magnesio, ma notiamo anche alcune ulteriori finezze, quali: tasto accensione dal buon feedback; angoli smussati; zona poggia polsi levigata e confortevole. Attenzione, il fatto che sia più ricercato nel design non toglie il fatto che anche questo X40 sia un carrarmato. Il laptop è grande è pesante (2,88Kg), però, considerando che si tratta di un 17″, con possibilità di collegare il sistema di raffreddamento a liquido, è tutto proporzionato.

Il display è un’unità IPS QHD+ da 17″ in 16:10 realizzata da BOE, il pannello supporta un refresh rate massimo di 240Hz, il G-Sync e un veloce tempo di risposta. Se tralasciamo il pollice di differenza tra questo Beast X40 e il Major X20, possiamo dire di trovarci davanti allo stesso display. Hanno la stessa resa cromatica, stessa luminosità massima e la medesima assenza all’HDR. Visto il prezzo del Beast X40 mi aspettavo minimo un display da almeno 500 nits, supporto all’HDR e un’ottima copertura cromatica o, quantomeno, la possibilità di scegliere una versione, non dico OLED, ma almeno Mini-LED come fa la concorrenza. Capiamoci, in termini assoluti il display è buono, ma non è abbastanza se lo proporzioniamo al prezzo del prodotto.

Nota: tecnicamente il display dovrebbe supportare l’HDR ma almeno sulla mia unità non c’è stato modo di farlo riconoscere all’OS; stesso discorso per il Dolby Vision.

Tastiera, touchpad e audio

La tastiera è fantastica, ritroviamo la soluzione meccanica con switch Cherry MX vista sul Major X20 (anche qui esclusi fila FN e tastierino numerico). Ottimo feedback di scrittura e risposta velocissima in gioco; l’illuminazione RGB è completamente personalizzabile dall’Erazer Control Center. Come ciliegina sulla torta troviamo un enorme touchpad, da fare invidia ai migliori laptop professionali del mondo “Windows”. Click, accuratezza e scorrimento sono eccellenti, è un vero piacere da utilizzare.

L’audio stereo offerto dai due speaker da 2W non mi ha entusiasmato particolarmente, mancano completamente le frequenze basse e la qualità complessiva è mediocre; l’audio gestito tramite Nahimic. È caldamente raccomandato l’utilizzo delle cuffie.

Performance da far impallidire i vostri PC desktop!

Erazer Beast X40 utilizza uno dei processori di punta di casa Intel, il core i9-13900HX di 13a Gen Raptor Lake-S. Si tratta di una soluzione che abbiamo già visto all’interno della recensione dell’Erazer Major X20, come possiamo notare dal grafico sottostante offre le medesime mostruose prestazioni. La vera differenza tra i due prodotti risiede nella rumorosità, ci sono almeno 7/8 dB in meno a favore dell’X40, quanto basta per passare da “rumore accettabile” a “motore di un jet”. Le ventole di questa macchina hanno due vantaggi: sono inudibili a bassi RPM e non presentano picchi fastidiosi al massimo della potenza; nell’utilizzo normale, la macchina è praticamente silenziosa.

La vera star di questo laptop è ovviamente la scheda video Nvidia GeForce RTX 4090 Mobile. La GPU è basata sull’architettura Ada Lovalace ed è realizzata con il processo produttivo a 5nm di TSMC e ha un DIE di 379mm² (38% in meno rispetto la RTX 4090). È dotata di 16GB di VRAM GDDR6, 9728 shading units, 304 Tensor Core 4a Gen e 76 RT core 3a Gen. Sì cari lettori, sono praticamente le stesse specifiche della RTX 4080 Desktop, salvo la VRAM “solo” GDDR6 e il TGP che qui si ferma a 175W (contro i 350W della scheda Desktop). Essendo una scheda della serie RTX 4000, può utilizzare tutte le funzioni attualmente disponibile con il DLSS, tra queste: DLSS 3.5, Frame Generator, DLAA, DLSS Ray Recostruction e Reflex Boost. Beast X40 supporta anche l’Nvidia Advanced Optimus che permette di fare lo switch tra iGPU e dGPU senza dover riavviare il laptop; comodissimo.

Le prestazioni in QHD+ sono eccellenti, le più alte mai viste su un laptop e anche maggiori rispetto la concorrenza con RTX 4090 Laptop, segno dell’ottimo sistema di dissipazione. Una GPU che, con i titoli odierni, consente di giocare in QHD+ ad alto refresh rate oppure in 4K sopra i 60fps. La rumorosità è salita a soli 53dB con CyberPunk 2077 in modalità Patch Racing, collegando il modulo di raffreddamento possiamo riportare di nuovo la rumorosità sui 50 dB. Il modulo di raffreddamento fa la differenza nella lunghe sessioni di gioco, permette di ridurre la temperatura della CPU di ben 15°, restando stabili sugli 84°/85°, e di ben 12° sulla GPU (anche se non necessari).

Autonomia e Liquid Cooling System

Ammetto che, dopo aver provato l’Erazer Major X20 con i9-13900HX, le mie aspettative di avere una buona autonomia con il Beast X40 erano praticamente nulle, considerando lo stesso tuning e un display più ampio, ero già pronto ad essere relegato alla presa di corrente. Invece, con mia enorme sorpresa, il Beast X40 è riuscito sempre a coprire 5-6 ore di utilizzo office con display a 60Hz e luminosità al 40%; scendiamo poco sotto le due ore quando lo mettiamo sotto pieno carico.

Per ulteriori considerazioni sul Control Center vi rimando alla recensione dell’Erazer Major X20 in quanto troviamo le stesse funzioni. L’unica aggiunta riguarda la voce “Liquid Cooling System Control” per la gestione del modulo esterno a liquido; oltre ad una diagnosi del suo stato, possiamo cambiare il colore della ventola (visibile solo da un lato). In realtà è anche possibile modificare il profilo della ventola interna tra: Molto Silenziosa, Silenziosa, Bilanciato e Automatico. Io lo sempre lasciato in automatico vista l’ottimale gestione.

Considerazioni finali

Erazer Beast X40 con RTX 4090 Mobile è un prodotto che offre dalle prestazioni mai viste su un laptop gaming. Se confrontato con la concorrenza, il Beast X40 risulta leggermente più costoso ma offre due caratteristiche in più: bassa rumorosità e possibilità di collegare il kit di raffreddamento a liquido. Un vero peccato l’assenza di un pannello OLED o Mini-LED, sono ormai un must a questo prezzo e lo avrebbero reso adattato alla content creation di livello professionale.

Erazer Beast X40 è acquistabile ad un prezzo di 4699€ presso Euronics o online, il kit di raffreddamento va acquistato separatamente al costo di 250€.

Pro:

  • ottima qualità costruttiva;
  • prestazioni da PC Desktop;
  • rumorosità sotto la media;
  • sblocco tramite Face Unlock di Windows Hello;
  • il modulo si aggancia magneticamente.

Contro:

  • display buono ma non all’altezza del prezzo;
  • 250€ per il modulo di raffreddamento sono tanti;
  • assenza lettore di impronte;
  • nessuna USB-C ai lati.
Articolo precedenteGalaxy S24 Ultra: conferme sul telaio in titanio in arrivo
Articolo successivoTwitch abbandona la Nintendo Switch: ufficiale
Liberato Stassano
Ho varie passioni che ruotano intorno alla tecnologia come gli smartphone, i PC e i videogiochi ma con la diffusione delle cuffie wireless mi sono avvicinato sempre di più al mondo dell'audio fino a rimanerne stregato e diventarne un grande appassionato.