Quest’estate abbiamo iniziato la collaborazione con Medion presentandovi l’Erazer Major X10, un prodotto votato ai professionisti ma che strizzava l’occhio ai videogiocatori. Oggi facciamo l’opposto, vediamo il nuovo Erazer Major X20, un potente laptop gaming con RTX 4070 Mobile che vuole dominare la fascia medio-alta del mercato e che strizza l’occhio ai professionisti, il tutto accompagnato dal potentissimo Intel Core i9-13900HX che porta performance da PC Desktop mai viste prima all’interno di un laptop.

Specifiche tecniche della nostra configurazione

  • Dimensioni e peso: 265 x 359 x 2,24 mm, 2,36Kg (caricabatterie da 1Kg);
  • Display: 16” IPS QHD+ (2560 x 1600 pixel), refresh rate a 240Hz, 16:10, opaco, G-Sync;
  • Processore: Intel Core 13a Gen Raptor Lake-S i9-13900HX (5.4GHz), 24c/32t (TDP 55W);
  • Scheda video: Nvidia GeForce RTX 4070 Mobile 8GB VRAM GDDR6 (TGP 140W) e Intel UHD Graphics;
  • Memorie: 32GB di RAM DDR5 4800 MHz in quad channel (2x 16GB), SSD NVMe M.2 PCIe 4.0 da 1T (lettura 7000 MB/s, scrittura 5000 MB/s);
  • Batteria: 80 Whr (6 celle), caricabatterie da 300W;
  • Porte: 1x LAN 2.5G, 1x DC-In Jack, 1x HDMI 2.1, 1x Headphone / Mic, 1x Kensington Lock Slot, 1x Mic-In, 1x Mini DisplayPort, 1x SD Card Reader, 2x USB 3.2 Gen1 Type-A, 1x USB 3.2 Gen2 Type-A, 1x USB 4.0 Type-C Thunderbolt;
  • Connettività: Wi-Fi 6E AX + Bluetooth 5.2;

Design e display

Erazer Majox X20 mi ha piacevolmente stupito sul fronte della qualità costruttiva. Rispetto il Major X10 qui troviamo una cerniera più robusta, che continua a permette l’apertura ad una mano, e una solidità strutturale maggiore; preso tra le mani risulta più denso dell’X10. Esteticamente è un laptop sobrio, la finitura nera opaca è piacevole al tatto e l’anima gaming del prodotto esce fuori solo quando lo accendete, altrimenti può passare per una tradizionale workstation. Il logo Erazer si illumina così come le due piccole strisce luminose nelle feritoie delle ventole, frontalmente è pulito. Major X20 ha un corpo quasi tutto in alluminio, fa eccezione solo il coperchio inferiore in plastica che dal suo canto permette di non superare i 2.4 Kg di peso. È vero che si tratta di una macchina dalle dimensioni generose, ma a mio avviso il vero ostacolo è il grande e tozzo caricabatterie da 330W che pesa 1 Kg; non il massimo da avere nello zaino tutti i giorni.

Il display è un’unità IPS QHD+ da 16″ in 16:10 realizzata dalla BOE, il pannello supporta un refresh rate massimo di 240Hz e il G-Sync. Il display non è male, però, mi sarei aspettato una copertura cromatica maggiore visto la fascia di prezzo; 98% sRGB e 70% DCI-P3 non sono adatti a tutti per fare del fotoritocco professionale o della color correction nel montaggio video. In gioco non è un grosso problema, di base i colori sono naturali e i giochi sono pienamente godibili; se preferite, dal Control Center è possibile regolare i colori su qualcosa di più vivace. La luminosità massima è di poco inferiore ai 400 nits, all’atto pratico si legge bene nella maggior parte dei casi, segnalo solo che la luminosità minima potrebbe risultare ancora troppo alta per alcuni utenti (me compreso). L’unico aspetto che non mi ha convinto è il tempo di risposta del pannello, sporadicamente nei titoli FPS come Fortnite ho come avuto l’impressione che ci fosse un po’ di ritardo.

Tastiera, touchpad e audio

La tastiera del Major X20 è fantastica, si tratta di una soluzione meccanica con switch Cherry MX che regalano un feedback in gioco eccellente, in più, se aggiungiamo il fatto che lo chassis non flette minimamente, è ottima anche per scrivere. Io mi sono trovato bene, anche se occorre un attimo abituarsi perché i tasti sono leggermente più piccoli della norma. La tastiera ha LED RGB completamente personalizzabili dal Control Center.

Il touchpad funziona bene ma muovo le stesse critiche fatte al fratello minore Major X10, per quanto buono risulta piccolo. L’audio stereo ha una resa discreta, il volume massimo non è molto alto ma è bilanciato su tutte le frequenze anche se carente di sub-bass; un netto miglioramento rispetto l’X10.

Prestazioni da desktop con l’Intel Core i9-13900HX!

Erazer Major X20 è disponibile in due configurazioni, noi abbiamo provato quella con i9-13900HX. CPU che si differenzia notevolmente rispetto il modello senza “X” in quanto raggiunge lo stesso clock massimo di 5.4GHz ma dispone di 24 core, 32 thread e TDP massimo di 157W. A mio avviso Medion ha fatto una buona scelta in termini di configurazione per questo X20, disponibile con i7-13700HX o i9-13900HX. La prima è una CPU ottima in tutto vicinissima al più costoso i9-13900H mentre la seconda è la scelta perfetta per coloro che vogliono performance da PC Desktop di fascia alta in un form factor portatile.

A questo punto direi proprio che sia il caso di parlarne di queste performance. Nel classico test su Cinebench R23, l’Erazer Major X20 ha raggiunto un punteggio sigle-core di 1974 e di ben 24902 in multi-core superando CPU Desktop come l’AMD Ryzen 7 7800X o il l’Intel Core i5-13600K. La stabilità delle performance è garantita da un sistema di raffreddamento all’avanguardia che, oltre alle due ventole, prevede del metallo liquido sulla CPU. Quando sotto carico le ventole si fanno sentire, per noi che siamo davanti al laptop il rumore si aggira sui 55-56 dB, mentre per chi sarà dietro di esso tocchiamo picchi di 62dB. Il punto debole sono le performance a batteria, appena stacchiamo l’alimentazione si riducono notevolmente, più dell’X10 con i7-12700H.

All’interno di questo Erazer Major X20 troviamo l’Nvidia GeForce RTX 4070 Mobile nella sua versione più potente, ovvero quella da 140W di TGP ma vi dico già adesso che non ci sono differenze con le versioni più economiche da 100W. Perché? Per un limite di voltaggio voluto da Nvidia. Questo laptop consente di regolare manualmente il TGP della GPU e mi ha permesso di vedere che non ci sono differenze in termini di performance sopra i 100W. È qui che si fa sentire la nuova architettura Ada Lovalace, la RTX 4070 Mobile consumando solo 100W ha le stesse performance di una RTX 3070Ti Mobile o RTX 3080 Mobile da 165W, impressionante! In QHD+ si gioca bene ma il vero problema sono i soli 8GB di VRAM che in alcuni titoli possono non bastare, ad esempio, su Resident Evil 4 Remake non possiamo utilizzare le texture ad alta qualità da 8GB; ovviamente qui è colpa di Nvidia e non di Erazer. La killer feature della scheda è ovviamente il Frame Generator, nei giochi compatibili permette di ottenere un 45-50% di performance in più. Come potete vedere dal grafico, ho provato anche la modalità RT Overdrive su Cyberpunk 2077 ma l’esperienza non è il massimo, però, il Frame Generator vi permette di arrivare a quasi 80 fps se utilizzare il preset dell’RT su Ultra.

Autonomia e Control Center

A mio avviso il tuning a batteria è un po’ troppo aggressivo sulle performance single core, nell’utilizzo quotidiano è facile vedere qualche rallentamento. Il tuning di Medion consente quando a batteria di scendere tranquillamente sui 15-25W in occasione di task che richiedono poca potenza. Anche così questa serie “HX” non offre un’autonomia degna di nota, anzi, consumando tutta la batteria sono arrivato a due ore di utilizzo ma con performance tra un un i7-1165G7 un i7-1260P.

Il Control Center di Erazer è fantastico! Certo, la grafica non è moderna ma troviamo tutte le funzioni che possiamo desiderare, compreso un passe-partout per gestire manualmente TGP, TDP, i 25W di Dynamic Boost sulla GPU e anche il Boost della CPU. Con una piccola svecchiata grafica sarebbe perfetto!

Considerazioni finali

Erazer Major X20 è un ottimo laptop gaming con i classici difetti di questa categoria di prodotti quali: rumorosità elevata quando sotto carico e un’autonomia limitata. Per il resto è un buon prodotto che oltre al laptop gaming può fare anche da workstation lavorativa vista l’enorme potenza di calcolo offerta dall’i9-13900HX. Perché sceglierlo rispetto la concorrenza? Io lo sceglierei per la tastiera meccanica e la sua capacità di offrire performance di livello mantenendo temperature adeguate in un lungo lasso di tempo.

In configurazione con i9, RTX 4070 Mobile, 32GB di RAM e 1TB di storage il prezzo dell’Erazer Major X20 è di 2499€; il modello con i7 è consigliato solo se la differenza di prezzo è superiore ai 100€.

Pro:

  • prestazioni CPU da desktop;
  • ottima tastiera;
  • Control Center ricco di funzioni;
  • supporto decoding ed encoding in AV1;
  • sblocco con il volto tramite Windows Hello rapidissimo.

Contro:

  • caricabatteria da 330W troppo pesante;
  • autonomia non entusiasmante;
  • 8GB di VRAM non bastano per tutti gli utenti;
  • prestazioni a batteria sottotono;
  • nessuna USB-C ai lati.
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Liberato Stassano
Ho varie passioni che ruotano intorno alla tecnologia come gli smartphone, i PC e i videogiochi ma con la diffusione delle cuffie wireless mi sono avvicinato sempre di più al mondo dell'audio fino a rimanerne stregato e diventarne un grande appassionato.