Il motore di ricerca DuckDuckGo ha ora un proprio assistente basato sull’intelligenza artificiale. Chiamata DuckAssist, la nuova funzione utilizza l’IA generativa, sviluppata in collaborazione con OpenAI, creatore di ChatGPT e con la società di ricerca sull’IA Anthropic, per rispondere alle domande degli utenti in modo più colloquiale.

DuckDuckGo ha rilasciato una versione beta di uno strumento di ricerca IA sviluppato da ChatGPT e denominato DuckAssist. Il browser ha aggiunto la funzione di analisi linguistica di ChatGPT per generare risposte tratte da Wikipedia e fonti correlate, combinando il proprio motore di ricerca incentrato sulla privacy.

Questa nuova funzione è ora disponibile gratuitamente nelle applicazioni del browser di DuckDuckGo per smartphone e computer, nonché nell’estensione del browser dell’azienda a partire da questo mercoledì 8 marzo.

Vale la pena notare che, contrariamente agli investimenti delle grandi aziende, DuckAssist non è un chatbot, ma suggerisce piuttosto una risposta automatica quando riconosce un termine di ricerca a cui può rispondere. Quando è disponibile una risposta basata sull’intelligenza artificiale, nei risultati della ricerca sarà disponibile un’icona a forma di bacchetta magica con un pulsante “Chiedimi”. Tuttavia, l’azienda afferma che DuckAssist è ancora in fase di beta, quindi questa funzione potrebbe non comparire spesso.

L’azienda afferma che limitare la fonte dei dati a Wikipedia aiuterà a evitare alcuni errori presenti nei chatbot rilasciati di recente, come Bing Chat, che ha rivelato il suo nome in codice, ha usato insulti razziali, ha insultato gli utenti e ha fornito una lunga lista di risposte generalmente sbilanciate.

DuckDuckGo ribadisce che DuckAssist non raccoglie informazioni personali né richiede un login, proprio come gli altri strumenti dell’azienda. Le ricerche e la cronologia di navigazione degli utenti rimangono anonime in tutti i dati condivisi con OpenAI, creatore di ChatGPT, e Anthropic, partner dell’azienda in questo progetto.

Secondo l’azienda, questo è solo uno dei numerosi strumenti abilitati all’intelligenza artificiale che sono in fase di realizzazione. Se il beta test andrà bene, l’intenzione è di rilasciare lo strumento anche a tutti coloro che utilizzano lo strumento di ricerca sul sito di DuckDuckGo. Per effettuare il controllo di qualità, accanto a tutte le risposte generate dall’intelligenza artificiale sarà presente un link di feedback anonimo che consentirà all’utente di verificare se l’assistente è stato d’aiuto o meno.

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