DuckDuckGo, nota per il suo impegno nella tutela della privacy online, presenta una versione Beta del suo browser incentrato sulla privacy per utenti Windows, sfidando i giganti della tecnologia.

Nella sfida senza fine alla tutela della privacy online, DuckDuckGo continua a distinguersi come una forza motrice per l’innovazione. L’azienda, conosciuta per il suo motore di ricerca focalizzato sulla privacy, ha annunciato il rilascio della beta pubblica del suo browser incentrato sulla privacy per Windows. Un nuovo baluardo contro l’industria pubblicitaria e le sue pratiche invadenti, sempre più concentrate nel tracciamento delle attività cross-site degli utenti.

La tendenza in atto vede siti web e app diventare sempre più aggressivi nelle loro richieste di accesso, spingendo gli utenti a effettuare l’accesso con il proprio account Google. Di fronte a questa realtà, DuckDuckGo prende posizione, puntando a interrompere il ciclo incessante di raccolta dati e pubblicità mirata praticato da giganti come Google.

Il nuovo browser propone non solo l’accesso base al web, ma anche una serie di funzionalità pensate per proteggere la privacy degli utenti. Tra queste, il Duck Player, che permette di visualizzare video di YouTube senza le invadenti pubblicità, mantenendo al contempo una discreta cronologia delle visualizzazioni. E ancora, un efficace blocco dei tracker di terze parti, capace di bloccare i tracker nascosti prima che vengano caricati, garantendo un ulteriore livello di privacy.

In risposta alla fastidiosa proliferazione di pop-up di consenso per i cookie, DuckDuckGo propone uno strumento di gestione dei pop-up dei cookie. Ulteriori funzioni come il Fire Button e la Email Protection offrono maggiore comodità e protezione della privacy, risparmiando tempo e mantenendo al sicuro i dati degli utenti.

Nonostante il browser non supporti attualmente le estensioni, è dotato di un gestore di password sicure e di una funzione di blocco degli annunci. DuckDuckGo prevede future aggiunte come prestazioni di avvio più veloci, tab pinning, importazione di segnalibri HTML, protezione delle impronte digitali, protezione del tracciamento dei link e protezione del tracciamento dei referrer.

A seguito dello scandalo legato al tracciamento da parte di Microsoft, emerso l’anno scorso, DuckDuckGo ha assicurato di aver lavorato per risolvere i problemi di privacy legati all’agente di rendering WebView2 di Microsoft, per impedire che i dati degli utenti vengano condivisi con l’azienda di Redmond.

Gli utenti di Windows 10 e Windows 11 che desiderano provare la beta del nuovo browser di DuckDuckGo possono scaricarla dal sito ufficiale dell’azienda. Per coloro che decideranno di utilizzare la beta, l’azienda invita a fornire un feedback sulla propria esperienza, al fine di migliorare il prodotto finale. Un piccolo passo individuale che potrebbe rappresentare un grande balzo per la tutela della privacy online.

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