DJI Osmo Pocket 3 è dotata di stabilizzazione a 3 assi e di un display da 2″ che consente di registrare video in verticale e orizzontale, ideale per i creator.

Di action cam nel mercato c’è ne sono molte e ho avuto la fortuna di provarne diverse, compresa la DJI Osmo Action 4, che ho apprezzato per la sua versatilità e semplicità d’uso oltre che per la qualità, ma devo ammettere che DJI Pocket 3 mi ha stupito ancora una volta. In realtà più che una action cam è una videocamera tascabile verticale con gimbal a 3 assi incorporato.

Design

Questa nuova DJI Osmo Pocket 3 nella parte frontale presenta, oltre al pad e al tasto multifunzione riconoscibile dal cerchio arancione, una delle sue grosse novità, cioè il display da 2 pollici; nella parte inferiore troviamo la presa USB-C per attaccare la batteria supplementare disponibile con la versione Creator Combo o ricaricare la Pocket 3 e nella parte superiore troviamo l’obiettivo con il gimbal a tre assi.

Esperienza d’uso

Grazie al nuovo display ora la Pocket 3 è diventata indipendente dallo smartphone dando libero spazio alla creatività; il modello precedente doveva essere collegato allo smartphone per vedere bene cosa si stava registrando limitando i movimenti. Altra chicca del nuovo display è che permette di registrare i video sia in verticale che in orizzontale, quindi “obbligatorio” più che consigliato per content creator.

Ma veniamo al lato pratico. Siamo in vacanza e vogliamo registrare le nostre avventure, basterà estrarre la DJI Osmo Pocket 3 dalla sua custodia, ruotare lo schermo e in meno di 2 secondi saremo pronti per registrare; se l’inquadratura resta orizzontale potremmo sfruttare il 4K, se decidessimo di registrare in verticale per i social la risoluzione scende a 3K. Una volta finite le riprese o le foto basterà ruotare lo schermo per spegnere la nostra Pocket 3 o in alternativa per spegnerla e accenderla basterà tenere premuto il tasto vicino al pad.

Grazie al nuovo sensore CMOS da 1” la qualità delle immagini è migliorata moltissimo e potremo riprendere video in 4K fino a 120fps. Grazie allo stabilizzatore a 3 assi riusciremo a portare a casa ottime clip stabilizzate senza dover rinunciare alla qualità, come succede magari con gli smartphone che stabilizzano l’immagine digitalmente a scapito della qualità.

La messa a fuoco è uno degli aspetti più cruciali quando si deve fare una recensione di questi gadget ma questa Osmo Pocket 3 è fulminea, se dovete riprendervi e poi focalizzare l’immagine sul prodotto la messa a fuoco è velocissima; al contrario se volete partire con la ripresa da un oggetto molto vicino per poi mostrare qualcosa di più distante dovete ricordarvi di attivare l’inquadratura dinamica perché altrimenti la messa fuoco sarà lenta.

Ma oltre alla messa fuoco automatica, c’è anche l’impostazione del tracking automatico del viso, o quella che ho usato più spesso durante la prova, la messa fuoco con tracking attivo su un oggetto.

Tra le varie modalità potremo scegliere se registrare video, Hyperlapse, Timelapse e Motionlapse, scattare foto, eseguire slowmotion, eseguire delle dirette streaming ad alta definizione oppure scattare foto panoramiche. Ma c’è anche una modalità molto interessante chiamata Spinshot, che una volta attivata vi permetterà di far ruotare di 90 o 180 gradi la testa della Osmo Pocket 3 mentre vi allontanate o avvicinate al soggetto creando delle riprese dinamiche d’effetto.

Avendo un gimbal fisico nelle impostazioni potremo scegliere come per i gimbal da smartphone o per le mirrorless le tre modalità: Follow, Tilt Locked e FPV.

Nella versione Creator Combo che ho avuto modo di provare era compreso oltre alla custodia rigida, che permette di riporre oltre alla telecamera anche i filtri e il microfono, un mini treppiede, il supporto per agganciare il mini treppiede alla Osmo Pocket 3, e un supporto powerbank con un ottimo grip che permette di aumentare la durata della batteria.

Due parole devo spenderle anche per il microfono che viene fornito nella Creator Combo, il Dji Mic 2, che mi è piaciuto tantissimo, per due motivi: è trasparente, personalmente apprezzo moltissimo poter vedere come sono costruiti gli accessori, e la facilità con cui si collega alla Osmo Pocket 3, basterà infatti accenderlo che subito verrà connesso. Posso garantirvi che sono rimasto senza parole, la Osmo Pocket 3 ha già un ottimo microfono interno ma aggiungendo anche il Mic 2 si ottengono risultati professionali, e la cosa interessante è che potrete usarlo agganciandolo alla giacca grazie alla clip o semplicemente utilizzando il magnete in modo da nasconderlo sotto la maglietta.

Conclusioni

DJI Osmo Pocket 3 per me è un accessorio eccezionale, soprattutto per i creator. Riesce a risolvere due dei problemi più grossi per chi realizza vlog, il peso, perché se vogliamo riprese al massimo della qualità con uno smartphone dovremmo munirci di un gimbal e questa Osmo Pocket 3 integra già gimbal meccanico a 3 assi, e l’audio, grazie al DJI Mic 2 non avremo più rumori di fondo o vento che potrebbe disturbare, senza contare che è tascabile e subito pronta all’uso, quasi più veloce di uno smartphone, si possono registrare video in verticale o orizzontale e con un semplice tocco si può ruotare la telecamera dalla modalità normale a quella selfie, quindi la qualità resterà sempre la stessa.

Se invece non siete creator, volete risparmiare qualcosina, avete già un treppiede a casa e non vi serve la batteria supplementare, vi consiglio di comprare la versione base perché come detto il microfono interno della Pocket 3 è già ottimo e la batteria supplementare serve solo se avete la necessita di riprendere per un periodo molto lungo.

Se volete potete acquistare DJI Osmo Pocket 3 su Amazon, sia nella versione Creator Combo, che ha un prezzo di 689 euro, sia nella versione base meno accessoriata, che ha un prezzo di circa 550 euro.

Se volete vedere come riprendere la Osmo Pocket 3 o come scatta le foto anche in condizione di poca luce potete andare nel mio profilo Instgram marco_phototech

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Marco Baso
Fotografo, Instagrammer e Blogger