ByteDance, l’azienda dietro TikTok, è accusata di aver preso contenuti da Instagram e Snapchat – inclusi brevi video, descrizioni e immagini del profilo – senza l’autorizzazione degli utenti per addestrare l’algoritmo di raccomandazione di Flipagram, un social network che ha preceduto il successo di “app dance” .

La denuncia proviene da quattro ex dipendenti dello sviluppatore che hanno rilasciato un’intervista a BuzzFeed News lunedì 04 aprile. Secondo i rapporti, lo scopo della “clonazione” dei profili era quello di aumentare la base di utenti di Flipagram, la cui raccomandazione di video secondo gli interessi degli utenti è fondamentale per la sua popolarità.

Gli ex dipendenti affermano che questa pratica è stata utilizzata per forzare la crescita del social network, oltre a manipolare la quantità di “mi piace” e le statistiche dei video pubblicati, provocando un maggiore interesse per l’app da parte di investitori e inserzionisti. Uno degli accusatori afferma che centinaia di migliaia di account hanno subito il furto di dati.

I documenti a cui ha avuto accesso la fonte indicano che il team di sviluppo dell’algoritmo mirava a “rubare” circa 10.000 video al giorno nelle regioni prioritarie.

Interrogato sulle accuse, ByteDance afferma che Flipagram – successivamente ribattezzato “Vigo” e interrotto nel 2020 – non ha alcuna relazione con nessuno dei suoi prodotti, né TikTok.

D’altra parte, ci sono dati che rendono esplicito l’uso di account falsi. Tra questi, un dipendente ha descritto che i profili “copiati” sono stati utilizzati per analizzare quali tipi di contenuti hanno ottenuto le migliori prestazioni sulla piattaforma in modo che gli utenti legittimi potessero replicare i materiali e aumentare la popolarità dell’app.

L’evidenza suggerisce che questa strategia è iniziata nel 2017, adottando l’obiettivo principale di estrarre contenuti che potrebbero diventare virali tra gli utenti nordamericani. Per ora, ByteDance sta rispondendo in tribunale per violazione dei diritti di proprietà intellettuale su Douyin, una sorta di versione cinese di TikTok.

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