AnTuTu rilascia la sua top 10 mensile con gli smartphone Android più potenti sul mercato, evidenziando il dominio del processore Snapdragon 8 Gen 2 e la preminenza dei produttori cinesi nella corsa all’innovazione tecnologica.

AnTuTu, il noto benchmark per la valutazione delle prestazioni degli smartphone, ha svelato la sua classifica mensile degli smartphone Android più potenti. E, come molti esperti del settore avevano previsto, i risultati mostrano alcune tendenze inarrestabili nel panorama tecnologico.

La più evidente tra queste tendenze è la supremazia del processore Snapdragon 8 Gen 2, il chip di punta di Qualcomm. Questo potente processore non solo si è distinto, ma ha letteralmente monopolizzato la classifica, dominando dal primo al nono posto. Questo è un testimonianza della crescente importanza di Qualcomm nel mercato degli smartphone, con la sua tecnologia che si dimostra superiore rispetto a molti concorrenti. vivo, ha ottenuto un posto nella top 10, ma in modo inaspettato: grazie al processore Dimensity 9200+ presente nell’iQOO Neo8 Pro.

Tuttavia, guardando la classifica dei primi tre, ci troviamo di fronte a un déjà vu. Il OnePlus Ace 2 Pro continua a detenere il titolo di “smartphone Android più potente”, raggiungendo un punteggio impressionante di 1.662.760. Seguito dall’iQOO 11s e dal RedMagic 8s Pro, che hanno ottenuto rispettivamente 1.645.443 e 1.629.654 punti. Una cosa che accomuna questi dispositivi, oltre al processore Snapdragon 8 Gen 2, è l’utilizzo di Android 13 e la disponibilità in configurazioni che raggiungono fino a 24 GB di RAM e 1 TB di spazio di archiviazione.

Ma c’è un’altra osservazione che emerge chiaramente dai dati di AnTuTu. Gli smartphone cinesi non solo stanno competendo, ma stanno effettivamente superando i loro rivali in termini di prestazioni. Nonostante la presenza globale di brand come Samsung e Apple, sono i produttori cinesi a guidare la carica nella rivoluzione delle prestazioni degli smartphone.

Mentre i consumatori cinesi possono beneficiare delle ultime innovazioni tecnologiche, come la ricarica a 150W e la tecnologia Rain Water Touch del OnePlus Ace 2 Pro, a un prezzo accessibile di circa 500 euro, sembra che l’azienda non abbia piani per espandere la sua offerta al di fuori della Cina. Questo rappresenta una potenziale perdita per gli appassionati di tecnologia di tutto il mondo, che guardano con invidia le ultime novità riservate al mercato cinese.

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Team CEOTECH
La tecnologia dovrebbe arricchire la vita delle persone oltre a tutelare il pianeta.