Gli Xiaomi 13 e 13 Pro sono ufficiali. Non sono solo destinati a competere con la serie Galaxy S23 di Samsung, ma anche con la lineup iPhone 14 Pro di Apple. Hanno un prezzo più abbordabile, ma soprattutto un’impressionante serie di risultati tecnici.
Xiaomi ha appena presentato i suoi nuovi smartphone, lo Xiaomi 13 e 13 Pro. Molti osservatori sostengono che il dispositivo metterà in ombra la serie Samsung Galaxy S23, la cui uscita è prevista per il primo trimestre del 2023. Il gigante sudcoreano non è l’unico obiettivo del produttore cinese. Nel mirino c’è anche Apple. La scheda tecnica dello Xiaomi 13 è così allettante che si vanta di superare la lineup iPhone 14 Pro nel campo del gaming mobile. Una fuga di notizie pubblicata su Twitter sembra confermarlo.
Xiaomi sostiene che le prestazioni dei suoi dispositivi con Snapdragon 8 Gen 2 sono migliori del 45% rispetto all’A16 Bionic di Apple. Entrambi i chipset provengono dallo stesso produttore, TSMC. Nonostante l’architettura comune, le prestazioni non sono identiche. I loro interni differiscono in molti aspetti e il raffreddamento adottato da Xiaomi permetterebbe ai suoi smartphone di non surriscaldarsi, tipicamente nei videogiochi.
Xiaomi 13 e 13 Pro offrono prestazioni al top nei giochi
Un utente di Twitter di nome Alvin ha riportato un’affermazione di Xiaomi secondo la quale la temperatura di esercizio dello Xiaomi 13 è inferiore di 8,2 gradi Celsius rispetto a quella dell’iPhone 14 Pro. Entrambi i dispositivi sono stati testati in un ambiente a 25°C, in condizioni di ricarica e durante le sessioni di gioco. Alvin suggerisce che questa differenza sia dovuta alla più efficiente tecnologia di raffreddamento a camera di vapore di Xiaomi. Non sono stati rilasciati ulteriori dettagli, quindi questa informazione è ancora da confermare.
Apple ha optato per una soluzione leggera basata su fogli di grafite. Le prestazioni del chip A16 Bionic e dell’iPhone 14 Pro sono ancora al top. Lo Snapdragon 8 Gen 2 degli Xiaomi 13 e 13 Pro è il primo processore mobile a offrire il ray-tracing. Si tratta di una piccola rivoluzione per i giochi mobile, ma significa anche che gli smartphone con questo chip necessitano di un sistema di raffreddamento adeguato.
