L’ultima versione dell’pp beta di WhatsApp introduce una nuova funzione per la sicurezza: gli utenti possono ora scegliere tra diversi metodi di blocco, tra cui impronta digitale, riconoscimento facciale e password. Proteggi i tuoi dati con la massima flessibilità.

L’ultima versione beta di WhatsApp, l’app di messaggistica con oltre due miliardi di utenti al mondo, ha portato con sé una nuova funzione in termini di sicurezza, che permette agli utenti di implementare più metodi di blocco sull’app. La versione 2.24.6.20 dell’app ha introdotto la possibilità di utilizzare non solo il sensore biometrico ma anche il riconoscimento facciale e la password dello smartphone per accedere all’applicazione.

Questa novità, segnalata dal sito web WABetaInfo, rappresenta un ulteriore progresso nella personalizzazione delle opzioni di sicurezza disponibili per gli utenti. Finora, WhatsApp consentiva l’accesso tramite sensore biometrico, escludendo chi possedeva dispositivi privi di questa tecnologia o con sensori danneggiati.

L’introduzione di metodi di sblocco alternativi è particolarmente importante per i proprietari di smartphone entry-level, che spesso non includono un lettore di impronte digitali, e per coloro che preferiscono modalità di sblocco più agili, come il riconoscimento facciale. La nuova funzione risponde alle esigenze di un numero più ampio di utenti, garantendo loro maggiore flessibilità e sicurezza.

Al momento, la funzionalità è disponibile esclusivamente per gli utenti del canale beta di WhatsApp, ma si prevede che verrà implementata su scala più ampia in concomitanza con il lancio di altre novità attese, quali la menzione degli utenti negli stati e aggiornamenti estetici dell’interfaccia.

La decisione di WhatsApp di ampliare le opzioni di sicurezza sottolinea l’importanza che l’azienda attribuisce alla protezione dei dati degli utenti e alla loro esperienza complessiva sull’app. Inoltre questo mostra l’impegno di WhatsApp nel rimanere all’avanguardia nel panorama delle app di messaggistica, offrendo soluzioni che rispondono alle crescenti esigenze di privacy e sicurezza del pubblico.

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Team CEOTECH
La tecnologia dovrebbe arricchire la vita delle persone oltre a tutelare il pianeta.