Gli investitori di Twitter hanno intentato una causa contro il miliardario Elon Musk per presunta manipolazione del prezzo delle azioni del social network. Le accuse si riferiscono al periodo precedente all’offerta da 44 miliardi di dollari del dirigente di acquistare la piattaforma.
Gli azionisti affermano che Musk ha perso 156 milioni di dollari non rivelando di aver acquistato più del 5% delle azioni di Twitter entro il 14 marzo. Il processo è collettivo e gli investitori chiedono una compensazione finanziaria, senza indicare valori.
Twitter è anche un imputato nella causa. Gli investitori accusano la piattaforma di non indagare sulla condotta di Musk, tuttavia non chiedono un risarcimento alla società. La causa è stata aperta mercoledì 25) maggio presso il tribunale federale della città di San Francisco.
“Ritardando la divulgazione della sua partecipazione in Twitter, Musk si è impegnato in una manipolazione del mercato e ha acquistato azioni di Twitter a un prezzo artificialmente basso”, hanno affermato gli investitori, guidati da William Heresniak.
Musk e i suoi avvocati hanno rifiutato di commentare il caso, così come Twitter. Gli investitori hanno anche affermato che la critica pubblica di Elon Musk a Twitter è un tentativo di abbassare ulteriormente il prezzo delle azioni.
