Gli utenti di Twitter che proteggono i loro account tramite messaggi di testo perderanno il livello di sicurezza aggiuntivo dopo il 20 marzo, a meno che non cambino il loro metodo di autenticazione a due fattori o paghino per il servizio di abbonamento della piattaforma.

L’ultimo annuncio di Twitter ha suscitato molto scalpore tra i suoi utenti. Sembra che il gigante dei social media non supporterà più l’autenticazione a due fattori (2FA) basata su SMS dopo il 20 marzo 2023. Se gli utenti non passano a Twitter Blue, che costa 11 euro al mese su Android e iOS, o non passano a un metodo 2FA più sicuro, perderanno del tutto l’accesso a questa funzione.

Al giorno d’oggi gli attacchi di SIM swap sono sempre più comuni e chi ne è stato vittima sa quanto possano essere devastanti. Persino il vecchio CEO di Twitter, Jack Dorsey, è stato vittima di questa tecnica quattro anni fa. È facile capire come qualcuno possa accedere ai vostri account semplicemente rubando un numero di telefono, e questo è un rischio che non vale la pena correre per molti utenti.

Sebbene la ragione ufficiale di Twitter per questo cambiamento sia il miglioramento della sicurezza, potrebbe esserci una spiegazione più semplice. L’invio di messaggi SMS costa e Twitter non nuota in buone acque in questo periodo. Anche prima dell’intervento di Elon Musk, l’azienda stava eliminando gradualmente la 2FA basata su SMS.

Quindi, cosa fare se non si vuole perdere la protezione aggiuntiva del 2FA? Esistono altri modi più sicuri per proteggere il proprio account Twitter. Un’opzione è quella di iscriversi a Twitter Blue, che offre funzioni aggiuntive oltre a un 2FA più sicuro. Un’altra opzione è quella di utilizzare una chiave di sicurezza fisica, un piccolo dispositivo da collegare al computer o al telefono per autenticare i tentativi di accesso. Infine, è possibile utilizzare un’app di autenticazione, che genera un codice univoco da inserire insieme alla password per accedere.

In conclusione, la decisione di Twitter di interrompere la 2FA basata sugli SMS può causare qualche inconveniente, ma in definitiva è una buona mossa per gli utenti. Eliminando questa opzione meno sicura, Twitter costringe i suoi utenti ad adottare misure di sicurezza più solide. Sia che si scelga di passare a Twitter Blue o di utilizzare un’altra forma di 2FA, è essenziale prendere sul serio la sicurezza online e fare il possibile per proteggere i propri account.

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