Telegram ha annunciato ieri giovedì 28 l’aggiunta di una nuova forma di pagamento alla sua app. Gli utenti potranno inviare e ricevere criptovalute senza alcun addebito direttamente nell’app. Per ora, l’unico token supportato è toncoin (TON), originariamente creato dagli stessi sviluppatori del programma di messaggistica.
L’iniziativa mira a rendere popolare l’investimento e il trading di criptovalute, oltre a rendere il trading di toncoin “semplice come la messaggistica”, secondo la TON Foundation. I pagamenti in criptovaluta dovrebbero essere ampiamente utilizzati da privati e aziende.
Sebbene toncoin sia l’unica criptovaluta nativamente supportata dall’app, gli utenti potranno anche acquistare bitcoin (BTC) attivando la chat automatizzata che, secondo la Fondazione TON, è già stata utilizzata da più di 800.000 account Telegram. Per fare ciò, inserisci semplicemente il nome “@wallet” nel campo di ricerca utente.
“Prevediamo che questa funzionalità si estenderà dai pagamenti consumer a quelli aziendali, in modo che le persone possano acquistare facilmente beni e servizi inviando toncoin tramite bot su Telegram”, commenta la fondazione.
Telegram segue il trend di un altro social network implementando un crypto wallet nella sua app. Twitter, recentemente acquisito da Elon Musk, ha iniziato a utilizzare bitcoin per dare “consigli” ai creators di contenuti tramite Lightning Network. È possibile che l’app acquisisca supporto per altri asset, in quanto è l’area di interesse del CEO di Tesla.
