Qualcomm afferma che la maggior parte dei giochi Windows funzionerà sui laptop Arm con Snapdragon X Elite, senza necessità di porting. Ecco cosa significa per il futuro dei giochi su PC.

Lo Snapdragon X Elite promette di raggiungere le prestazioni dei chip più veloci di Intel e AMD, ma con un consumo energetico inferiore, il che sarà ideale per diffondere Windows 11 su Arm e rivaleggiare direttamente con l’hardware di Apple. Tuttavia, molti utenti mettono in dubbio la compatibilità della nuova piattaforma con i giochi per PC.

Ieri giovedì 21 marzo, durante una sessione della GDC 2024, Qualcomm ha tenuto un discorso intitolato “Windows on Snapdragon, una piattaforma pronta per i giochi per PC”. Nel corso dell’evento, dal nome appropriato, l’azienda ha affermato che i notebook con Snapdragon X Elite utilizzeranno un’emulazione ad alte prestazioni per eseguire giochi programmati per x86/64.

Issam Khalil, ingegnere di Qualcomm, afferma che gli sviluppatori non dovranno apportare alcuna modifica ai loro giochi per farli funzionare sui notebook Windows con Snapdragon X Elite, che utilizzeranno l’emulazione x64. Secondo l’ingegnere, anche se ci sarà un leggero impatto sull’utilizzo della CPU, non ci sarà alcuna riduzione delle prestazioni della GPU.

L’ingegnere spiega che l’impatto dell’emulazione sulla CPU si verificherà solo la prima volta che il codice verrà “tradotto” da x64 ad ARM64. Dopodiché, i passaggi avranno accesso diretto alla cache e i giochi verranno eseguiti con prestazioni vicine all’esperienza nativa.

Gli sviluppatori avranno la possibilità di creare un’applicazione “ibrida” utilizzando ARM64EC, uno strumento introdotto nell’agosto 2022. In questo caso, le librerie e i driver Qualcomm vengono eseguiti in modo nativo su Windows on Arm, ma il resto dell’applicazione viene emulato, offrendo prestazioni “quasi native”, secondo Khalil.

Esiste anche la possibilità di effettuare il porting dei giochi per farli girare in modo nativo su ARM64. Come spiega Qualcomm, questo adattamento consentirebbe ai giochi di utilizzare lo scheduler dello Snapdragon X Elite, che può ridurre dinamicamente la frequenza della CPU, risparmiando energia. Questa è l’opzione che meglio sfrutta i vantaggi della nuova piattaforma.

Anche se gli sviluppatori hanno una piattaforma compatibile all’orizzonte, ci sono alcune avvertenze. I giochi che si basano su driver anti-cheat a livello di kernel, diventati molto popolari negli ultimi anni, non funzioneranno con l’emulazione. Inoltre, i giochi che utilizzano set di istruzioni AVX non saranno compatibili con l’emulazione x64. Khalil suggerisce agli sviluppatori di utilizzare SIMDe, che consente di adattare le applicazioni al codice NEON.

Non è un segreto che la stragrande maggioranza dei giochi sia programmata per funzionare su processori basati su architetture della famiglia x86, utilizzate da Intel e AMD. Tuttavia, negli ultimi anni, la richiesta di innovazione nel mercato dei notebook dovrebbe portare a un importante cambiamento nel panorama.

Sebbene Qualcomm non abbia specificato quali giochi funzionino o quanti siano stati testati sullo Snapdragon X Elite, l’azienda afferma di aver provato tutti i principali titoli di Steam. I primi notebook dotati della nuova piattaforma dovrebbero iniziare a comparire nei negozi alla fine della prima metà del 2024.

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