Un ragazzo di sedici anni è deceduto a causa di una scossa elettrica mentre stava usando il suo smartphone, che secondo quanto riportato era in carica.

Un adolescente di 16 anni è deceduto dopo che il suo smartphone è esploso durante la ricarica. L’incidente è avvenuto nel distretto di Baduan, nello stato dell’Uttar Pradesh, in India.

Secondo quanto hanno riferito i familiari, il ragazzo stava parlando al telefono mentre il dispositivo era in carica, quando è stato colpito da una scossa elettrica, poco prima che il dispositivo esplodesse e iniziasse a prendere fuoco.

Il ragazzo è stato soccorso e portato al pronto soccorso dove però i medici non hanno potuto far altro che constatarne il decesso.

Le autorità indiane stanno indagando sul caso. Per ora non hanno riferito di quale marca fosse lo smartphone in questione, ma si sono limitate a riferire che il dispositivo appartiene a “un grande marchio”.

È emerso per ora che lo smartphone era stato acquistato presso un negozio dell’usato insieme ad uno smartwatch. Il prezzo pagato per i due dispositivi è stato di 20mila rupie, poco più di 220 euro. L’adolescente è deceduto per la scarica elettrica e non per l’esplosione, per tanto le autorità ritengono che il cortocircuito sia l’elemento più rilevante nella conduzione delle indagini su questo incidente.

Non è certo la prima volta che si sente parlare di un dispositivo che esplode o che prende fuoco e non importa il brand, è capitato con l’Apple Watch e con il power bank Anker 535  e si è parlato più volte delle batterie degli smartphone che si gonfiano. In ogni caso, un buon consiglio è di non utilizzare lo smartphone quando è sotto carica, questo perché può surriscaldarsi e potrebbero verificarsi incidenti. Inoltre è buona norma usare un adattatore idoneo. Infine, ricordiamo che le condizioni del dispositivo sono importanti per poterlo usare in sicurezza.

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Carolina Napolano
La tecnologia, roba da donne: ecco la blogger per promuovere il lato rosa della tecnologia.