A Samsung si può attribuire il merito di aver creato da sola un mercato considerevole per gli smartphone pieghevoli. L’azienda sta preparando i suoi pieghevoli di quinta generazione, mentre i rivali si affrettano a raggiungerla. Tuttavia, l’azienda sudcoreana non vuole limitare la tecnologia pieghevole ai soli smartphone. Vede il potenziale dei display pieghevoli anche in altre categorie di dispositivi, tra cui laptop, tablet e monitor per PC.
Samsung è il principale produttore di smartphone pieghevoli e sembra decisa a estendere questa tecnologia ad altri tipi di prodotti. Sung-Chan Jo, vicepresidente della divisione Samsung Display, ha ribadito martedì scorso 21 febbraio che l’azienda sudcoreana intende sviluppare in futuro tablet e notebook con schermi flessibili. Il dirigente sottolinea che i telefoni cellulari erano grandi e pesanti in passato, ma si sono evoluti al punto che esistono modelli con schermi flessibili – come il Galaxy Z Fold 4 e il Galaxy Z Flip 4 – che espandono le funzionalità del prodotto. “Dovremmo rendere pieghevoli anche i tablet, i computer portatili e i monitor”, ha dichiarato Jo durante una conferenza sui display in Corea del Sud.
Durante l’evento, il vicepresidente di Samsung Display ha sottolineato che le esigenze dei consumatori sono cambiate soprattutto alla luce della pandemia di coronavirus, che ha portato molte persone a cercare dispositivi portatili più sottili, leggeri e multifunzionali. Oltre agli smartphone, presto potrebbero evolversi anche i tablet e i notebook. Jo non ha rivelato le date di debutto dei primi tablet, notebook o monitor con display flessibili di Samsung, ma le indiscrezioni indicano che il produttore lancerà i primi modelli già nel 2023. Durante il CES 2022, l’azienda ha mostrato uno schermo pieghevole chiamato “Flex Note” che ha un’area di visualizzazione fino a 17 pollici.
Tutto indica che il brand sudcoreano ha acquisito un’esperienza sufficiente per introdurre prodotti simili allo Zenbook 17 Fold OLED di ASUS o al ThinkPad X1 Fold di Lenovo, per esempio, ma uno dei maggiori dubbi sarebbe il prezzo.
