Nonostante il calo generale delle vendite nel terzo trimestre del 2023, Samsung trova un barlume lavorando a smartphone pieghevoli economici.

Samsung sta affrontando le sfide di un mercato in contrazione dovute alla crisi economica globale. Nonostante la flessione del 13% nelle vendite nel terzo trimestre del 2023 rispetto all’anno precedente, l’azienda trova motivi di speranza nell’aumento delle vendite dei suoi smartphone pieghevoli, considerati la chiave per una ripresa.

Secondo un recente articolo di TrendForce, Samsung e altri produttori sono più attivi che mai nel settore dei dispositivi pieghevoli. Negli ultimi tre mesi, il mercato ha visto il lancio di 13 nuovi modelli di foldable, stabilendo un record per questa categoria. Tuttavia, modelli come il Galaxy Z Flip 5, l’Honor Magic V2 e il OnePlus Open rimangono fuori portata per la maggior parte dei consumatori, con prezzi che si aggirano intorno ai 1.700-1.800 euro. Motorola rappresenta un’eccezione, avendo introdotto un modello più economico, il Razr 40, a circa 900 euro.

La principale sfida nel rendere gli smartphone pieghevoli economici risiede nei costi elevati dei materiali e delle tecnologie innovative, in particolare quelle legate alle cerniere. Per contrastare questo problema e aumentare i volumi di vendita, Samsung sta considerando la produzione di una gamma più economica di modelli Galaxy Z Fold e Z Flip. Questa strategia potrebbe includere l’uso della plastica anziché del vetro per il corpo dello smartphone e l’integrazione di processori meno potenti e più economici, come alternative allo Snapdragon 8 Gen 2.

Nonostante queste sfide, il gigante sudcoreano non è solo nella corsa per conquistare il mercato dei pieghevoli. TrendForce prevede che le spedizioni di questi dispositivi potrebbero raggiungere i 70 milioni di unità entro il 2027, rappresentando circa il 5% del mercato globale degli smartphone. Questa previsione sottolinea il potenziale di crescita nel segmento degli smartphone pieghevoli, nonostante le sfide economiche attuali.

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Carolina Napolano
La tecnologia, roba da donne: ecco la blogger per promuovere il lato rosa della tecnologia.