Innovazione e tecnologia si fondono: Samsung introduce la prima carta di credito con geolocalizzazione, estendendo il concetto di smart wallet.

Con l’avvento e la crescente popolarità delle tecnologie di pagamento mobile, il concetto di “carta di credito” si sta rapidamente evolvendo. Mentre in passato, una carta di credito era semplicemente un pezzo di plastica con una striscia magnetica, ora sta diventando un dispositivo IoT, potenziato con funzionalità avanzate di sicurezza e convenienza.

Samsung ha fatto un passo avanti in questa direzione con il recente lancio di una carta di credito IoT in Corea del Sud. Questa nuova carta, sviluppata in collaborazione con KB Kookmin Card e American Express, non è solo un’ulteriore dimostrazione dell’impegno di Samsung nel campo delle soluzioni di pagamento, ma rappresenta anche un tentativo di reinventare il modo in cui vediamo e utilizziamo le carte di credito.

Il principale punto di forza di questa carta è la sua integrazione con la funzione di geolocalizzazione SmartThings Find. Questa funzionalità, originariamente sviluppata per i dispositivi Samsung come gli smartphone Galaxy, consente agli utenti di tracciare e localizzare dispositivi collegati tramite Bluetooth BLE (Bluetooth Low Energy). La novità è che ora, per la prima volta, questa tecnologia viene applicata a una carta.

Immaginate di essere in un affollato centro commerciale e di avere il sospetto di aver perso il portafoglio. Invece di entrare nel panico, potete semplicemente accedere all’app SmartThings Find sul vostro smartphone Samsung Galaxy e localizzare il vostro portafoglio in tempo reale, sfruttando la connessione con la vostra carta di credito. E se il vostro smartphone dovesse andare perso o essere rubato? La carta di credito potrà aiutarvi a localizzarlo, invertendo il processo.

Questo approccio all’avanguardia nella gestione della sicurezza e dell’ubicazione delle carte di credito può ridurre significativamente i rischi associati alla perdita o al furto. Come ha sottolineato Park Chan-Woo, vicepresidente di Samsung Electronics, l’accordo “permetterà di gestire la localizzazione non solo dei dispositivi Samsung Galaxy, ma anche di vari prodotti dei partner, come le carte di credito”.

È interessante notare come Samsung stia costantemente spingendo i limiti di ciò che è possibile nel settore dei pagamenti. Inoltre ricordiamo, che in collaborazione con Mastercard, l’azienda ha lanciato una carta di credito dotata di un sensore di impronte digitali. Questo tipo di innovazioni indica chiaramente la direzione in cui si sta muovendo l’industria: una maggiore sicurezza, una maggiore convenienza e, soprattutto, una maggiore integrazione con la tecnologia che usiamo quotidianamente.

Articolo precedenteGoogle spiega design e evoluzione della Pixel Camera Bar
Articolo successivoHuawei MatePad Pro 13.2 con Nearlink debutta il 25 settembre
Team CEOTECH
La tecnologia dovrebbe arricchire la vita delle persone oltre a tutelare il pianeta.