Rumbleverse, il Battle Royale free-to-play di Epic Games, chiuderà presto i battenti. Secondo un tweet del giornalista di videogiochi Tom Henderson, Epic Games intende chiudere i server del gioco già nel febbraio 2023.

Annunciato alla fine del 2021, Rumbleverse è un’interpretazione unica della formula Battle Royale, in quanto gioca più come un gioco di combattimento, scambiando il gioco d’armi con la buona vecchia rissa. Sebbene il gioco free-to-play di Epic Games sia arrivato sul mercato solo nell’agosto del 2022, potrebbe già chiudere i battenti.

Rumbleverse ha ricevuto finora due stagioni di contenuti post-lancio, con la seconda stagione arrivata nel novembre 2022. Purtroppo non è prevista una terza stagione, secondo le informazioni fornite da Tom Henderson, un giornalista sempre ben informato sull’industria dei videogiochi.

La dine di Rumbleverse?

Secondo Tom Henderson, i server del Rumbleverse verranno chiusi alla fine di febbraio, circa 6 mesi dopo il suo rilascio. Poiché Rumbleverse è un gioco esclusivamente online, tutti i 12 obiettivi di Rumbleverse saranno rimossi e sarà impossibile lanciare il titolo. Henderson sostiene inoltre che il gioco sarà rimosso dai negozi digitali.

Non è chiaro perché Epic Games abbia deciso di abbandonare il suo gioco, ma è possibile che non abbia avuto il successo sperato. Pur essendo free-to-play, Rumbleverse presenta un modello di pass per le battaglie che sblocca una serie di cosmetici man mano che i giocatori acquisiscono esperienza attraverso le missioni e le partite. Il gioco include anche microtransazioni: i giocatori possono acquistare la valuta di gioco, i Brawlla Bills, per acquistare vari oggetti nel negozio del Rumbleverse.

Ricordiamo che Rumbleverse è disponibile per PC, PS4, PS5, Xbox One e Xbox Serie X/S. Quindi vi rimane solo un mese per provarlo, prima che Epic Games chiuda definitivamente i battenti. Non è chiaro se questa notizia possa aiutare il gioco a ottenere un’impennata di popolarità e a far cambiare idea allo studio, ma immaginiamo che sia ormai troppo tardi per evitare la frettolosa scomparsa del Battle Royale.

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