Dopo aver provato il Philips Momentum 279M1RV, vediamo il Philips Momentum 5000 un altro monitor sempre della stessa linea ma dal prezzo più accessibile. Rispetto al suo fratello maggiore è vero che perdiamo molte funzioni interessanti, come l’Ambiglow o il MultiView, ma resta pur sempre un monitor della serie Momentum e di conseguenza offre una notevole qualità costruttiva nella sua fascia di prezzo e un’esperienza utente che può appagare il gamer patito di FPS che vuole un buon bilanciamento tra gaming e produttività.

Specifiche tecniche

  • display: 27” IPS WLED 16:9 in risoluzione FHD (1920 x 1080), antiriflesso, flat;
  • refresh rate: 240Hz;
  • tempo di risposta: 1ms GTG, 0,5ms MSRP;
  • colori: 8bit (16,7M), HDR Ready;
  • luminosità: 400 Nits;
  • sincronizzazione adattiva: AMD Freesync Premium e Nvidia G-Sync Compatible;
  • audio: 2 speaker stereo da 5 W;
  • ingressi video: 2x HDMI 2.0, 1x DisplayPort 1.4, HDCP 2.2 (HDMI/DisplayPort);
  • ingressi: x1 USB-B (upstream), x4 USB 3.2 (downstream con 2 ricariche rapide B.C 1.2), 1x jack audio 3.5mm;
  • dimensioni e peso (con la base installata): 614 x 549 x 212 mm, 4,92 Kg;

Confezione

In dotazione con il monitor troviamo: lo stand, cavo HDMI, cavo DisplayPort, cavo USB upstream e il cavo di alimentazione accompagnato dall’alimentatore da 90W (non è dei più piccoli). Inoltre, la confezione è realizzata con materiali riciclati al 100% (no mercurio, PVC o BFR).

Design e qualità costruttiva

Dopo averlo maneggiato, montato, regolato e ruotato un’infinità di volte, l’aggettivo più adatto al Philips Momentum 5000 è: solido. La qualità costruttiva è ottima, non si poteva chiedere di meglio in questa fascia di prezzo! Durante il periodo di prova, la mia unità non ha mostrato nessun cedimento, cigolio o rumore sospetto provenire dalla scocca in plastica del monitor. Nella parte posteriore troviamo un pratico joystick per accedere e navigare nei menù, a mio avviso è una soluzione di input più comoda dei tasti fisici posti nella parte inferiore.

Lo stand è fantastico. Tralasciando un attimo la sua forma, che ammicca l’occhio ai gamer, si tratta di un solidissimo blocco di metallo che ancora fermamente il monitor sulla scrivania (anche se posizionato in verticale). Lo stand consente la regolazione dell’altezza e dell’angolazione del monitor, da nuovi i meccanismi sono alquanto duri ma dopo 3-4 giorni di utilizzo diventano fluidi.

Esperienza d’uso: un monitor per dominare il FullHD

Non ci giro troppo intorno, il pannello del Momentum 5000 mi ha colpito. All’inizio mi ero spaventato leggendo sulla scheda tecnica di soli 81 PPI ma mi sono dovuto ricredere, nel gaming e nella produttività non si vedono i pixel ne tanto meno risulta sgranato. Ovviamente si nota che la risoluzione è ok e non da wow, si tratta pur sempre di un FHD su un 27”, ma è comunque più nitido del Philips 272B1G. Però, non è questo l’aspetto che mi ha fatto dire “Promosso!”, difatti è stata la gamma cromatica! È un pannello bello da vedere che rende vivi anche i titoli FPS e l’ho trovato particolarmente godibile anche nei titoli AAA; giocare a Metro Exodus Enhanced Edition ad alto frame rate senza rinunciare alla qualità visiva è appagante. Il monitor supporta l’HDR ma non è entusiasmante, in linea con la fascia di prezzo.

Il pannello non convince solo alla vista ma anche tecnicamente. Il display ha una buona uniformità, sul mio modello c’è del leggero bleeding solo nell’angolo in alto a sinistra, inoltre rispetta l’sRGB al 110% e l’Adobe sRGB al’87%; non male anche per la content creation amatoriale. Mi fa molto piacere vedere il supporto sia all’Nvidia G-Sync sia all’AMD FreeSync Premium, di solito troviamo solo una della due tecnologie o nei peggiori dei casi nessuna delle due. Qualcuno di voi si sarà accorto che finora non ho parlato di audio e avete ragione, banalmente c’è poco da dire visto che gli speaker sono pessimi; meglio se collegate della casse o delle cuffie.

Considerazioni finali – Chi dovrebbe acquistarlo?

All’inizio ho sottolineato gamer patito di FPS per il semplice fatto che se preferite altre tipologie di giochi, o banalmente come me ci giocate sì ma solo raramente, vi consiglio di optare per un monitor 2K considerando anche che tecnologie come l’FSR o il DLSS permettono ad una maggiore fetta di mercato di accedere a questa risoluzione senza compromettere il frame rate; anche nell’utilizzo quotidiano del PC un pannello 2K è più appagante. Philips Momentum 5000 è un prodotto che consiglio solo a chi cerca un monitor per giocare principalmente agli FPS, anche in maniera competitiva, senza mettere in secondo piano la resa cromatica.

Il monitor Philips Momentum 5000 (27M1N5200PA) è acquistabile su Amazon.

7,5 / 10 Voto Finale
DESIGN & MATERIALI8.5
PANNELLO8
PRESTAZIONI GRAFICHE7.5
USO GENERALE7
QUALITÀ PREZZO7
Articolo precedentevivo X90 Series, la prima con Snapdragon 8 Gen 2 e Dimensity 9200
Articolo successivoGalaxy S23 potrebbe avere Snapgragon Gen 2 personalizzato
Liberato Stassano
Ho varie passioni che ruotano intorno alla tecnologia come gli smartphone, i PC e i videogiochi ma con la diffusione delle cuffie wireless mi sono avvicinato sempre di più al mondo dell'audio fino a rimanerne stregato e diventarne un grande appassionato.