Il Philips Momentum 279M1RV è un monitor 4K HDR di fascia alta realizzato in tecnologia Nano IPS in grado di offrire un’esperienza premium. Adatto a chi cerca un prodotto versatile da utilizzare sia per lavoro sia per il gaming di alto livello su PC o da abbinare all’Xbox Serie X. Offre un’esperienza completa a tutto tondo con tanto di speaker stereo da ben 5W e l’esclusiva tecnologia Ambiglow.

Specifiche tecniche

  • Display: 27” Nano IPS WLED 16:9 in risoluzione 4K UHD (3860 x 2160), 1ms (GTG);
  • Refrash rate: 144Hz tramite HDMI/DP o 120Hz tramite Type-C;
  • Fattore di contrasto: 1000:1;
  • Colori del display: 1,07 miliardi, certificato HDR 600;
  • Audio: 2 speaker stereo da 5 Watt;
  • Dimensioni e peso con base: 60.9 cm x 28.2 cm x 54.5 cm, 9 Kg;
  • Luminosità: 450 nits;
  • Sincronizzazione adattiva: G-Sync 60 Hz ~ 144 Hz (DP) e AMD FreeSync;
  • Compatibilità console: Xbox Series X con output in 4K a 120Hz.

Design e Qualità costruttiva

All’interno della confezione troviamo: il monitor, lo stand (diviso in due pezzi), un cavo USB-C/USB-C, un cavo DisplayPort e della manualistica rapida. Il monitor è dotato di tre HDMI 2.1, una Displayport 1.4 e una pratica USB-C Power Delivery (65W); inoltre, è presente un HUB USB formato da una USB-B upstream e quattro USB 3.2 downstream, due di esse supportano la ricarica rapida. A concludere l’ottima dotazione di porte troviamo anche il jack audio da 3.5mm. In basso a destra è presente un LED di stato.

Il Philips Momentum 279M1RV ha una qualità costruttiva degna della sua fascia di prezzo. Lo stand è solidissimo e ha un peso notevole visto che è realizzato interamente in metallo, ha ottime rifiniture e trasmette un sensazione premium al tocco; anche il monitor è realizzato bene, la plastica è stata lavorata adeguatamente e non trasmette la classica sensazione cheap. I vari meccanismi di regolazione funzionano egregiamente e sono sempre fluidi. Sotto il punto di vista del design c’è poco da dire, è davvero un monitor bello da vedere; le linee squadrate lo rendono elegante, moderno e ne accentuano le sottili cornici attorno al display.

Display e audio

Il display è un 27” in risoluzione 4K e tecnologia Nano IPS, il refrash rate arriva fino a 120Hz su Type-C oppure fino a 144Hz tramite HDMI/DP; rispetta l’Adobe RGB al 110%, l’sRGB al 100% e la gamma colore DCI-P3 al 98%. Il display lascia a bocca aperta, è stupendo. I colori sono fedeli e il contrasto è davvero ottimo, tra l’altro, la mia unità non presenta backlight bleeding ed è perfettamente uniforme. La risoluzione 4K si abbina alla perfezione a una diagonale così ampia offrendo un’immagine super nitida e dettagliatache permettono un multitasking estremo. L’HDR 600 non è nulla di esaltante ma potrebbe essere gradito lo stesso dai console gamer.

Lavorare, vedere film o giocare è un vero piacere, può anche essere utilizzato per il photo e video editing. Peccato che in modalità RGB la luminosità si alzi al massimo e non si possa regolare. Restando in tema, è un pannello incredibilmente luminoso e non avrete problemi nemmeno con molta luce nella stanza. La regolazione della luminosità è buona ma impostandola al minimo il display è ancora troppo luminoso.

Integrati nel monitor troviamo due speaker stereo da 5W con supporto al DTS che tornano comodi in molte situazioni. La resa audio è buona, il soundstage è ampio ma gli speaker mancano di spazialità; la pressione sonora è elevatissima e non sono presenti distorsioni al massimo volume.

Esperienza d’uso e funzioni

L’interazione con il Philips Momentum è interessante. Ogni comando, compresa l’accensione del monitor, si impartisce tramite la levetta posta sul retro che offre un buon feedback tattile. I menù son ben realizzati, che abbinati alla reattività della levetta, consentono di effettuare modifiche in un attimo; dal mio punto di vista questa tipolgia di interazione è promossa. Comodissima l’introduzione di una porta Type-C Power Delivery che consente, con un solo cavo, sia di fornire l’output video sia di ricaricare il laptop; attenzione, se avete un laptop con grafica dedicata dovrete comunque collegare il suo alimentatore in quanto il monitor fornisce solo 65W.

Nelle impostazioni troviamo moltissimi paramenti che consentono di personalizzare l’esperienza in base alle vostre preferenze. Principalmente due sono le funzioni che hanno catturato la mia attenzione: l’Ambiglow e il MultiView. L’Ambiglow Philips consiste nel posizionamento di LED RGB lungo i quattro bordi del monitor per ampliare il senso di immersione mentre si gioca o si vede un film. Personalmente, non la trovo una funzione indispensabile e in alcuni casi potrebbe anche distrarre, però, può essere comoda come luce di supporto durante le ore serali per illuminare la scrivania e le periferiche. Come dice il nome stesso, il MultiView è una funzione che divide lo schermo per vedere contemporaneamente entrambe le sorgenti collegate; funzione particolarmente utile agli streamer oppure per chi lavora con due PC.

Considerazioni finali

Il Philips Momentum 279M1RV è un ottimo monitor che ha come punti di forza il desing, la qualità del display e la completezza. È un prodotto che riesce ad unire la sfera lavorativa e quella videoludica offrendo rispettivamente produttività ai massimi livelli e gaming senza compromessi. Altro aspetto da non sottovalutare è qualità costruttiva, l’intera struttura è solida e ogni movimento è fluido. Un’idea interessante poteva essere quella di offrire una configurazione senza finitura opaca, soluzione che avrebbe permesso a questo bellissimo display di spiccare ulteriormente.

Come detto all’inizio della recensione è un monitor di fascia alta e il prezzo non è da meno, il listino è di 999€; prezzo corretto considerando le funzioni e l’alta qualità che è in grado di offrire. Lo potete acquistare da Amazon.

8.8 / 10 Voto Finale
DESIGN & MATERIALI9
PANNELLO8.5
PRESTAZIONI GRAFICHE9
USO GENERALE9
QUALITÀ PREZZO8.5
Articolo precedenteNothing Phone (1), svelata custodia trasparente in TPU
Articolo successivoIl portafoglio di criptovalute Novi di Meta sarà chiuso
Liberato Stassano
Ho varie passioni che ruotano intorno alla tecnologia come gli smartphone, i PC e i videogiochi ma con la diffusione delle cuffie wireless mi sono avvicinato sempre di più al mondo dell'audio fino a rimanerne stregato e diventarne un grande appassionato.