Kit Meross MS100FHHK sensore di temperatura e umidità con hub, funziona con HomeKit e Alexa, automazioni, alimentazione via pannello solare e batteria a bottone.

Andiamo di nuovo a esplorare l’ecosistema Meross, alla ricerca dei sensori ideali per la nostra domotica: il rilevatore remoto senza fili di temperatura e umidità è un altro dei principali device fondamentali per qualsiasi analisi in diretta nella nostra casa 2.0. Una volta associato al nostro hub Meross potremo conoscere la temperatura nelle nostre stanze e, in base agli eventi e alla pianificazione, attraverso l’app sarà possibile impostare ogni tipo di routine dinamica, derivante dall’analisi continua dei parametri locali.

Il termoigrometro dialoga con l’hub attraverso uno standard wireless: grazie al basso consumo energetico, alla batteria tampone e al pannello solare sulla superficie, non dovremmo mai più preoccuparci né della posizione né dell’alimentazione, garantita praticamente a vita!

Installazione e App

Il kit modello MS100FHHK è composto da un hub e da un sensore di temperatura e umidità. Le dimensioni sono davvero piccole e questo facilita il posizionamento: grazie all’adesivo da applicare sotto il device che troviamo in confezione, potremo ancorarlo su qualsiasi superficie o semplicemente appoggiarlo. Come per ogni sensore esterno del brand, l’hub è necessario per consentire a questo prodotto di funzionare all’interno di un ecosistema Meross puro oppure HomeKit, Alexa, Smart Things e relativi assistenti vocali.

Abbiamo già visto nell’articolo sul sensore per Porte e Finestre che, per associarlo tramite l’app Casa nativa su dispositivi Apple, basterà premere l’icona ” + ” dedicata ai nuovi dispositivi. Una volta inquadrato il codice dell’Hub Meross, in un paio di secondi Homekit rileverà il sensore.

Ovviamente, se già siete in possesso di un hub Meross, non dovrete effettuare questo passaggio, ma fare la ricerca di un nuovo sensore: tramite un doppio click sul pulsante dell’Hub e una doppia pressione con lo spillo direttamente sul sensore, i due dispositivi si trovano reciprocamente, rendendo la fase di installazione davvero immediata. Per una maggior gestione e soprattutto per l’aggiornamento iniziale, il produttore consiglia anche di scaricare l’app Meross: negli screen vediamo non solo la fase di update ma anche un’interfaccia sicuramente più dettagliata nei parametri rilevati.

Non resta altro da fare che mettere il sensore in posizione: grazie al pannello solare posto sulla superficie del rilevatore, possiamo sfruttare il sole come fonte di alimentazione. In base alla quantità di luce che si riesce a recuperare, in automatico il termometro verrà alimentato o dalla batteria interna o dall’energia solare: attenzione, non si tratta di una batteria ricaricabile, ma visto il consumo irrisorio, basterà il chiarore di una stanza non buia per garantire un’autonomia a vita.

Ecosistema Meross

Al momento, alcuni prodotti del brand ancora sfruttano un hub per collegare i dispositivi a HomeKit. Preferisco i dispositivi che comunicano direttamente con la rete ma, effettivamente, questa strategia strizza l’occhio al prezzo finale per il consumatore: una volta integrato un solo hub su HomeKit o Alexa, è molto semplice ed economico aggiungere i nuovi device acquistati in confezione singola, senza hub. Nel caso attuale, già possedevo un hub – era in confezione con il sensore di porte e finestre -, pertanto il termometro è stato aggiunto senza bisogno di nient’altro: upgrade e miglioramenti con ulteriori sensori di temperatura, prese smart, ciabatte smart e lampadine risultano quindi molto più economici in fase di acquisto.

Meross, inoltre, è da tempo parte di CSA ovvero l’alleanza creata dai produttori di domotica per supportare lo standard Matter: lanciato e introdotto da Amazon, Apple, Google, Samsung e Zigbee Alliance insieme, con questo progetto si mira a ridurre la frammentazione tra diversi fornitori e raggiungere l’interoperabilità tra dispositivi domestici intelligenti e piattaforme Internet of Things (IoT).

Considerazioni finali

Il design dei prodotti Meross è molto semplice e pulito e il packaging è in cartone: il kit Sensore Temperatura e Umidità + Hub introduce nella casa intelligente di Meross il secondo dispositivo fondamentale per la gestione della propria abitazione. La più semplice routine automatica da avviare quando si modifica la temperatura in una stanza è sicuramente legata al comfort dell’ambiente: l’accensione di un impianto di condizionamento dell’aria, di un ventilatore o di un qualsiasi altro apparato elettrico può essere combinato proprio con il termometro, che farà scattare la condizione acceso/spento su una presa smart dell’ecosistema.

Ma non solo! Il termometro è sempre utilizzabile anche solo per sapere il valore dell’umidità di una stanza, ad esempio un bagno: se dopo una doccia l’umidità è salita di parecchio, una notifica ci può ricordare di aprire una finestra per cambiare l’aria e sempre una notifica può ricordarci di chiuderla quando il livello di umido è sceso sotto un certo livello… o magari è pure scesa troppo la temperatura con il freddo. Grazie al rilevamento in tempo reale e all’alta precisione, questo termoigrometro è davvero molto versatile dagli armadi alle cantine.

Non resta altro da scrivere se non il link per completare l’acquisto, direttamente sul sito del produttore, dove con il codice ceotech10 potete ottenere uno sconto del 10%.

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Tommaso Matteini
Appassionato di tecnologia e informatica, sono da sempre l’amico da chiamare per ogni tipo di consulenza relativa al mondo del digitale. Finalmente mi sono deciso a diventare un blogger per fare quello che più mi piace: condividere con gli altri le mie passioni