realme conferma il proprio impegno nel diventare sempre di più un player innovativo e tecnologicamente avanzato e allo stesso tempo eco-friendly e sostenibile. L’azienda infatti si impegna a ridurre le emissioni di carbonio dei suoi smartphone della GT series del 50% in cinque anni riducendo al minimo l’impronta di carbonio dell’intero ciclo di vita, attraverso un processo che va dalla selezione dei materiali alla progettazione, alla produzione, all’imballaggio, all’uso e infine al riciclo. Un’operazione in linea con le preferenze dei consumatori.

La collaborazione tra realme e Treedom

Da questo presupposto e per coinvolgere anche gli utenti in questa missione di sostenibilità, realme ha avviato una collaborazione con Treedom per lanciare un’iniziativa che riguarda la piantumazione degli alberi. 

realme, infatti, per ogni smartphone della serie GT 2 acquistato sul sito ufficiale, piantumerà un albero nella foresta realme di Treedom, consentendo ad ogni cliente di dare ad ogni albero il proprio nome e seguire la storia del progetto. Ci vorranno solo meno di 24 mesi per compensare la quantità di CO₂ causata dalla produzione di uno smartphone. In questo modo, con l’aiuto dei consumatori realme, l’azienda sarà in grado di raggiungere gli obiettivi di sostenibilità annunciati in occasione del Mobile World Congress 2022. 

Riduzione del 50% delle emissioni di CO₂ in 5 anni

Con la serie GT 2 realme ha lavorato per creare uno smartphone veramente rispettoso dell’ambiente. realme GT 2 Pro è il primo smartphone a utilizzare un biopolimero per il suo intero pannello posteriore, riducendo le emissioni di carbonio della sua produzione del 35,5%. Rispetto ai materiali puramente a base di petrolio, questo biopolimero crea 2 kg in meno di emissioni di carbonio per ogni Kg prodotto. realme GT 2 Pro ha anche ricevuto la certificazione di sostenibilità TCO 9.0, che richiede un processo di produzione socialmente responsabile per realme e tutti i suoi fornitori, con oltre 40 indicatori di performance di sostenibilità controllati. Anche la percentuale di plastica utilizzata nella confezione del telefono è stata ridotta dal 21,7% allo 0,3%.

Obiettivo “Double Zero”

realme si impegna concretamente per raggiungere l’obiettivo “Double Zero” entro il 2025, che consiste nel realizzare emissioni di carbonio nette zero nelle operazioni aziendali e zero rifiuti inviati in discarica. Da un lato, realme ridurrà le emissioni di carbonio e i rifiuti generati dalle operazioni dell’azienda; dall’altro, aumenterà significativamente la percentuale di utilizzo di energia rinnovabile e ottimizzerà l’intero processo di gestione dei rifiuti per migliorare il tasso di riciclo delle risorse. Pertanto, l’implementazione dell’iniziativa “Double Zero” sarà una mossa fondamentale nell’ambito della visione di sostenibilità dell’azienda. 

Il sondaggio Astraricerche: oltre il 90% del campione intervistato gradisce dispositivi progettati e realizzati in un’ottica ecosostenibile

Lo studio Astraricerche ha evidenziato come la sostenibilità sia molto importante per i consumatori di oggi e quanto essi stessi siano attenti a questa tematica. Infatti, oltre il 90% del campione intervistato ha espresso un forte gradimento verso smartphone sviluppati e realizzati con materiali sostenibili e circa il 43% è disposto a pagare di più (rispetto ai range di mercato) per avere in mano un prodotto eco-friendly. Parlando di sostenibilità negli smartphone, gli utenti hanno evidenziato come il risparmio energetico (58,4%) sia un elemento chiave in un prodotto, seguito dai materiali naturali con cui è realizzato (49,2%) e dal processo produttivo (28,5%).

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Carolina Napolano
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