In una collaborazione tra Google e Samsung, Nearby Share si evolve in Quick Share. Questa nuova versione, già in distribuzione sui telefoni Pixel, mira a unificare e semplificare la condivisione di file su dispositivi Android e oltre.

Google e Samsung hanno unito le forze per rinnovare Nearby Share, il sistema di condivisione di Android ispirato ad AirDrop di Apple, ribattezzandolo con Quick Share di Samsung per tutti. L’annuncio di questa importante collaborazione è stato fatto inizialmente al CES 2024, con il nuovo nome che ha iniziato ad essere applicato al Google Pixel 8 e ad altri dispositivi Pixel.

Nonostante non sia ancora chiaro quali componenti del sistema sottostante debbano essere aggiornati per ricevere Quick Share, diversi possessori di Pixel hanno riferito a Mishaal Rahman di vedere ora Quick Share al posto di Nearby Share sui loro telefoni. Il nuovo marchio, accompagnato da una icona diversa, appare in tutti i luoghi in cui era presente Nearby Share, e al primo utilizzo viene visualizzato un banner che spiega il cambio di denominazione.

Sebbene Quick Share sia ora in distribuzione sui telefoni Pixel, va notato che non è identico a Quick Share sui dispositivi Samsung. Mishaal Rahman ha osservato che la versione di Google fa parte dei Play Services, rendendo possibile il roll-out su tutti i telefoni Android supportati. Invece, Quick Share di Samsung è un’app propria del produttore, la quale sta ricevendo un aggiornamento per essere compatibile con quella di Google.

Per evitare la duplicazione di obiettivi su dispositivi Samsung, Google disabiliterà Nearby Share sui telefoni di questo produttore. Ciò è già evidente nella nuovissima serie Samsung Galaxy S24, che ha preinstallato la versione aggiornata di Quick Share e non consente l’accesso alla versione di Google.

Il nuovo nome e logo di Quick Share enfatizzano il processo di “condivisione rapida di file con persone vicine” più che la prossimità richiesta per la condivisione. Le due frecce che si puntano a vicenda su uno sfondo blu dovrebbero rendere l’uso del servizio più intuitivo.

Oltre al nuovo nome, Quick Share non presenta molte novità in termini di funzionalità. Tuttavia, facilita la condivisione di file e dati tra i telefoni Samsung e quelli di altri produttori, eliminando la confusione per gli utenti Samsung. Google sta anche collaborando con altri produttori di PC, tra cui LG, per preinstallare Quick Share sui loro dispositivi, aumentando così la presenza del sistema di condivisione.

L’integrazione del peso di Samsung dietro questo standard condiviso potrebbe rendere più semplice convincere altri produttori ad adottarlo. Sebbene il lancio fosse previsto per febbraio, sembra che Google abbia deciso di anticipare il processo.

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