Ciao amici e REVOT3CH a tutti. POCO X5 5G è uno smartphone di fascia medio-bassa che riesce a dire la sua in modo autorevole, uno smartphone interessante nella sua fascia di prezzo. Ha tante chicche hardware che lo rendono molto completo e che, sotto alcuni aspetti, lo fanno sembrare uno smartphone di una fascia superiore. C’è qualche mancanza sciocca, come l’audio stereo, che non lo rendono un best-buy. Scopriamo insieme come va il nuovo POCO X5 5G.
Confezione
In dotazione con lo smartphone troviamo: un cavo di ricarica; un caricabatterie da 33W per la ricarica rapida; una gradita cover trasparente in silicone, la manualistica rapida e l’estrattore per il vano SIM (dual SIM o una SIM + micro-SD).
Design e display
POCO X5 5G ha il caratteristico design POCO di fascia medio-bassa, gli smartphone dell’azienda ormai si riescono a distinguere anche da lontano. Lo smartphone è grande, una mezza padella, ma lo spessore contenuto lo rende sottile e alquanto premium; anche il peso è contenuto e ben distribuito, ci fermiamo a 189 gr. Poco X5 5G è assemblato bene anche se è tutta plastica salvo per il vetro frontale. Lo smartphone è anche certificato IP53, certificazione che lo rende resistente ad schizzi d’acqua e polvere.
II display è un Super AMOLED da 6,67″ in risoluzione FHD+ con refresh rate a 120Hz; il vetro che protegge il pannello è un Gorilla Glass 3, non l’ultimissimo standard ma immaginiamo sia stato fatto per non far salire il costo del device. Il livello di luminosità è molto buono, 700 nits in modalità manuale ma può arrivare a 1200 nits di picco in modalità automatica e in condizione di forte luce. Il pannello è fantastico, non si poteva chiedere di meglio in questa fascia di prezzo! Purtroppo l’audio è mono, da POCO l’audio stereo ce lo aspettavamo, quindi, per la fruizione di contenuti multimediali vi consigliamo l’utilizzo di auricolari Bluetooth oppure un paio di cuffie cablate da collegare al jack audio di questo terminale.
Esperienza d’uso
POCO X5 5G utilizza lo Snapdragon 695 5G a 6nm, un chip octa-core a 2.2GHz con GPU Adreno 619. Il tutto supportato da 6/8GB di RAM e 128/256GB di storage UFS 2.2. Troviamo anche il jack audio da 3.5 mm, l’espansione di memoria tramite micro-SD, la radio FM, un veloce lettore fisico d’impronte nel tasto accensione e anche il sensore IRDA nella parte superiore.
Ma come va questo smartphone? Amici, lo Snapdragon 695 5G è un chipset che conosciamo molto bene, non fa delle potenza di calcolo il suo punto forte ma nel complesso è più che adeguato epr la fascia di prezzo. Lo smartphone nella quotidianità funziona bene, ci mette quel mezzo secondo in più ad aprire le app ma non ci sono momenti di blocco completo dello smartphone; il pannello a 120Hz di certo aiuta a dare quel tocco di fluidità in più.
Attualmente lo smartphone monta la MIUI 13 for POCO basta su Android 12 con patch di sicurezza ferme a febbraio 2023, attendiamo l’update alla MIUI 14. La UI è classica MIUI 13 con tute le sue funzioni anche se, su questo POCO X5, abbiamo trovato preinstallate più app del solito. Ci riferiamo ad app come Booking, Facebook e altri social che troviamo già installati all’accensione ma per fortuna possono essere disinstallate normalmente.
Fotocamere
Nel blocco fotografico posteriore troviamo un kit di tre sensori: principale da 48MP f/1.8, grandangolare da 8MP f/2.2 e un sensore macro da 2MP che lascia il tempo che trova. Gli scatti sono discreti in condizioni di buona luce, sono in linea con la fascia di prezzo e nulla di più ma ci fa piacere che abbiano tenuto il sensore grandangolare (alcuni brand non la offrono in questa fascia di prezzo). Di sera gli scatti non sono da buttare ma sono quelli che sono, avere una mano ferma è fondamentale visto che non c’è la stabilizzazione ottica dell’immagine; la grandangolare è meglio utilizzarla solo di giorno.
Purtroppo i video possono essere registrati solo fino al 1080p a 30 fps che nel 2023 è davvero poco; lo stesso vale per la selfie camera da 13MP.
Autonomia
La batteria da 5000 mAh consente di arrivare a coprire tutta la giornata senza patemi. Tramite ricarica rapida con il caricabatterie da 33W lo smartphone si ricarica da 0 a 100% in 68 minuti proprio come dichiarato dall’azienda.
Considerazioni finali
Amici, POCO X5 5G nel complesso è un buon terminale, difficile da non consigliare nella sua fascia di prezzo. Le piccole mancanze che ha era evitabili, senza di esse poteva essere un punto di riferimento sotto i 250€. Con un pannello Super AMOLED così bello è davvero un peccato che l’audio sia solo mono, l’audio stereo doveva esserci; peccato anche per i video solo a 1080p e solo a 30fps. Per il resto è un device che può dire la sua nella fascia medio-bassa, però, noi vi consigliamo di buttare l’occhio sui terminali dell’anno scorso che stanno avendo un’importante scesa di prezzo e sono più appetibili, uno fra tutti POCO X4 Pro 5G.
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Un saluto da Zio Bob, Pasqui e Liberato che ha scritto questo articolo.
