I dati raccolti dal sistema di rilevamento delle minacce di Kaspersky, azienda di cybersecurity, rivelano che hacker e cellule criminali creano ogni giorno più di 400.000 nuovi malware, un numero che corrisponde a una crescita del 5% rispetto allo scorso anno, rivelando una tendenza in aumento nel segmento.

Come mostrano i numeri, la categoria dei ransomware (malware utilizzato per crittografare i server e quindi richiedere un riscatto) è aumentata del 181% in soli 12 mesi, indicando che questo tipo di truffa è preferito dai criminali informatici oltre alle tradizionali truffe di phishing; questi dati provengono dal Kaspersky Security Bulletin (KSB).

Secondo il rapporto, nel 2021 sono stati identificati circa 380.000 nuovi malware al giorno, con un aumento di 20.000 al giorno nel breve periodo di un solo anno. In totale, nel 2022 sono stati rilevati circa 122 milioni di file dannosi, sei milioni in più rispetto all’anno precedente con intrusioni equivalenti.

La maggior parte di questi file dannosi è stata inviata agli utenti tramite downloader, programmi che di solito fingono di essere un’applicazione ufficiale, ma hanno un virus incorporato nel loro codice sorgente. L’obiettivo del malware varia a seconda dell’interesse dell’hacker e può essere utilizzato, ad esempio, per rubare file o spiare il dispositivo.

Windows è il sistema operativo bersaglio principale per gli attacchi nel 2022, registrando una media di quasi 320.000 file dannosi per il software, che rappresenta l’85% del totale. È interessante notare che il numero di file dannosi giornalieri mirati a Microsoft Office è cresciuto del 236% tra gennaio e ottobre di quest’anno.

Nel caso di Android, il rapporto annuale dell’azienda indica un piccolo aumento del 10% nella quantità di malware sviluppato giornalmente per l’interfaccia di Google.

Fate attenzione e installate una protezione adeguata per tutelare la vostra sicurezza.

Articolo precedenteMicrosoft brevetta controller Xbox con display LCD
Articolo successivoApple Car potrebbe non essere pronta prima del 2026