Ciao a amici e REVOT3CH a tutti! Oggi vediamo insieme il Nokia G22, lo smartphone in collaborazione con iFixit che ha fatto il suo debutto all’MWC 2023. La sua caratteristica principale risiede nel fatto che può essere riparato direttamente dal proprietario in casa sua, occorre solo acquistare il nuovo pezzo dal sito Nokia assieme al kit di strumenti di iFixit per poterlo riparare in poco tempo e in completa autonomia.

L’idea è molto bella ma sarà davvero così facile ripararlo da soli seguendo la guida? Ci riusciranno anche gli utenti meno avvezzi? Vediamo insieme lo smartphone, il kit e simuliamo una riparazione della back cover per vedere con mano quando è fattibile tutto il processo.

Confezione

In confezione con il Nokia G22 troviamo: una custodia già applicata sullo smartphone; manualistica rapida; estrattore SIM con mini-spatola in plastica dall’altro lato; cavo di ricarica USB-C/USB-C. L’alimentatore non è incluso in confezione. Inoltre, vogliamo ricordare che tutto lo smartphone è realizzato con materiali riciclati e anche la confezione è eco-friendly.

All’interno del kit di iFixit, denominato Essential Electronics Toolkit, troviamo una pratico cofanetto con coperchio magnetico con all’interno riposti tutti gli strumenti che possono tornare utili per la riparazione dello smarpthone. Tra questi troviamo: sei plettri; uno spludger; un cacciavit Philips #00 con punte magnetiche intercambiabili; kiti di punte per il cacciavite; una levetta in platica; una spatola con lama in metallo.

Panoramica sul Nokia G22

Nokia G22 è uno smartphone di fascia medio-bassa, all’interno troviamo un modesto SoC Unisoc T606 che consente di svolgere le attività basilari senza particolari rallentamenti ma di certo non parliamo di un device veloce. La qualità costruttiva è buona, lo smartphone è realizzato interamente in plastica fatta eccezione per il vetro Gorilla Glass 3 che protegge il display; alla fine dei conti parliamo pur sempre di uno device di fascia medio-bassa. Qui di seguito vi lasciamo qualche specifica tecnica:

  • dimensioni e peso: 165 x 76,19 x 8,48 mm, 196 gr;
  • display: 6,5” IPS HD+ (1600 x 720 pixel, 297ppi), refresh rate 90Hz, V-Notch e vetro Gorilla Glass 3;
  • SoC: Unisoc T606 octa-core a 1.6GHz con GPU ARM Mali-G57;
  • memorie: 4GB di RAM e 64 o 128 GB di storage interno (UFS 2.2);
  • fotocamere: principale da 50MP f/1.8, macro da 2MP e sensore di profondità da 2MP;
  • selfie camera: 8MP f/2.0;
  • batteria: 5050 mAh con ricarica rapida a 20W e supporto a PD 3.0;
  • OS: Android 12 stock;
  • extra: jack audio da 3.5mm, FM radio, OTG, IP52, lettore di impronte dgitali nel tasto accensione, NFC;

Esperienza di disassemblaggio

Amici, nel complesso accedere allo smartphone non è difficilissimo ma non è nemmeno una procedura da fare di fretta o senza leggere un paio di volte la guida di iFixit, la cosa migliore sarebbe di averla affianco per non rischiare di fare passi falsi e fare qualche piccolo danno. Ad esempio, accedere alla back cover non è difficile, però, bisogna stare attenti a staccare il connettore del lettore di impronte prima di rimuovere completamente la back cover per evitare di rompere il connettore stesso.

In definitiva, il Nokia G22 non si può smontare come se fosse un’insieme di pezzi Lego, non è formato da moduli che si possono estrarre ma va proprio smontato co1n attrezzi alla mano. Staccare la back cover non è difficile ma più andate in profondità più la cosa diventa complessa, compaiono più viti da smontare e ci saranno più passaggi da seguire con estrema precisione per evitare seri danni. Ovviamente, avere una guida ben fatta, un kit di attrezzi appositi e uno store ufficiale dove acquistare pezzi di ricambio originali rende la riparazione più semplice rispetto ad altri device. Però, la procedura non è così immediata o semplice come poteva sembrare dalle dimostrazioni fatte allo stand apposito all’MWC 2023.

Noi ci sentiamo di consigliare questo kit ad utenti consapevoli che sanno già dove stanno mettendo mano, la riparazione può anche essere effettuata da un utente novizio ma la possibilità che qualcosa vada storto sono più alte. Adesso vogliamo sentire cosa ne pensate voi di questo progetto di Nokia, ne acquistereste mai uno?

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Un saluto da Zio Bob, Pasqui e Liberato che ha scritto questo articolo.

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