La “w” dell’insegna di Twitter, che si trova all’esterno della sede dell’azienda a San Francisco, è stata recentemente dipinta di bianco su richiesta di Elon Musk.

Elon Musk ha fatto nuovamente parlare di sé sui social media, questa volta per aver modificato il logo di Twitter. L’11 aprile, ha infatti pubblicato una foto sulla sua pagina personale di Twitter che mostra il cartello fuori dalla sede di San Francisco di Twitter, con la lettera “w” rimossa. In seguito alla sua proposta di cambiare il nome di Twitter in “Titter” e al sondaggio lanciato online, sembra che la sua ultima mossa sia una risposta alla sua stessa proposta.

Non è la prima volta che Musk utilizza Twitter per apportare modifiche al logo del noto social network. La scorsa settimana, infatti, ha sostituito l’iconico logo dell’uccello blu sopra il pulsante della homepage di Twitter con la testa di un cane, provocando un’impennata del 20% del prezzo del Dogecoin, una delle criptovalute da lui sostenute.

Musk ha effettuato inoltre diversi lavori di ristrutturazione della sede di Twitter da quando ha assunto il controllo dell’azienda. A gennaio di quest’anno ha venduto centinaia di oggetti dell’edificio, nel tentativo di aumentare le entrate di Twitter.

Tuttavia, sembra che il proprietario della sede di San Francisco di Twitter, SRI Nine Market Square LLC, abbia avuto diversi problemi con Musk. All’inizio di quest’anno, infatti, SRI ha intentato una causa contro Twitter, accusando la società di non aver pagato circa 3,4 milioni di dollari di affitto mensile per l’edificio della sede centrale nel dicembre 2021 e nel gennaio 2022.

Al momento in cui scriviamo, né Musk né SRI hanno risposto alle richieste di commento da parte delle varie testate giornalistiche sulle recenti modifiche al logo di Twitter. Tuttavia, sembra che la sua ultima mossa abbia riacceso il dibattito in rete sulla possibilità di cambiare il nome di Twitter in “Titter”. Sarà questa la prossima mossa di Musk? Staremo a vedere.

Articolo precedenteWindows 11, come disinstallare più app contemporaneamente
Articolo successivoXiaomi Pad 6, versione global con ricarica rapida a 27W