Microsoft ritirerà Twitter dalla sua piattaforma pubblicitaria dedicata agli annunci. Questa notizia non piace all’amministratore delegato del social network, Elon Musk, che ha annunciato che intraprenderà un’azione legale.

Dall’arrivo di Elon Musk alla guida di Twitter, non passa settimana senza che il social network si agiti. Oggi è la volta di Microsoft. L’azienda di Redmond ha deciso di ritirare Twitter dalla sua piattaforma pubblicitaria.

La decisione è stata ufficializzata dal gigante tecnologico in una tetra pubblicazione: “A partire dal 25 aprile 2023, le campagne pubblicitarie intelligenti multipiattaforma non saranno più disponibili su Twitter”. In effetti, gli inserzionisti non potranno più utilizzare il loro account Twitter associato allo strumento e creare pubblicazioni attraverso di esso.

Microsoft non ha fornito una ragione precisa per questo ritiro, ma arriva in un momento in cui Twitter sta facendo pagare le sue API alle grandi aziende. È difficile non vedere un collegamento. In ogni caso, l’informazione è stata diffusa da Twitter Daily News, un account indipendente della piattaforma. Elon Musk ha risposto prontamente con un tweet di rabbia: “Hanno usato illegalmente i dati di Twitter. È ora di fare causa”.  

Musk ha accusato Microsoft di aver raccolto i dati di Twitter attraverso la sua piattaforma con l’intenzione di rivenderli in seguito, ma non ha approfondito la questione. Come osserva Neowin, Musk potrebbe accusare l’azienda di Redmond di aver utilizzato Twitter per il suo nuovo Bing incentrato sull’intelligenza artificiale. Resta da vedere se una simile procedura abbia una possibilità di successo.

In ogni caso, Twitter sta attraversando un periodo molto turbolento. Ossessionato dall’idea di rendere redditizia la sua acquisizione, Musk sta provando di tutto, ad esempio con l’aggiunta di un abbonamento a pagamento (Twitter Blue) che va a scapito degli account verificati. Anche la concorrenza viene messa a dura prova, con il divieto di postare link a Substack Notes, un concorrente diretto dell’uccellino blu. Questi ripetuti fallimenti non porteranno alla caduta della rete?

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