Le spedizioni del nuovo MacBook Air da 15 pollici registrano un calo del 50% rispetto alle stime iniziali, con alcuni fornitori Apple che chiedono una riduzione delle spedizioni, secondo un rapporto di DigiTimes.

Non tutte le innovazioni di Apple trovano immediatamente un caloroso benvenuto sul mercato, come sembra dimostrare il caso del nuovo MacBook Air da 15 pollici. Secondo un recente rapporto di DigiTimes, il volume delle spedizioni del prodotto nel mese di luglio è risultato inferiore del 50% rispetto alle stime iniziali. Questo calo si colloca nel contesto di una contrazione più ampia del mercato dei notebook.

Il nuovo MacBook Air 15″, che rappresenta il primo tentativo di Apple di offrire un display di queste dimensioni per la linea MacBook Air, sembra non aver riscontrato il successo sperato tra i clienti. Il calo delle vendite, descritto come un “cattivo inizio” nel rapporto, ha portato alcuni fornitori Apple a chiedere una riduzione delle spedizioni di questo specifico modello.

Presentato al WWDC il mese scorso, il MacBook Air da 15 pollici è venduto a partire da 1.649 euro. Il dispositivo ha lo stesso design e lo stesso chip M2 del modello da 13 pollici, ma si distingue per un display più grande e due altoparlanti supplementari. In precedenza, MacBook Air era disponibile solo nel formato da 13 pollici e nel formato da 11 pollici, ora dismesso.

Non è ancora chiaro se la domanda di MacBook Air da 15 pollici abbia finora soddisfatto le aspettative interne di Apple. L’azienda dovrebbe rilasciare i risultati del terzo trimestre il 3 agosto, occasione in cui potrebbe fornire ulteriori dettagli sulle vendite del portatile. Nel corso del trimestre, Apple ha anche lanciato nuovi modelli Mac, tra cui il Mac Studio e il Mac Pro con specifiche migliorate.

A rendere più complessa la situazione è l’attesa di un nuovo MacBook Pro. Il rapporto di DigiTimes suggerisce che la catena di fornitura di MacBook è in attesa dell’imminente annuncio di un MacBook Pro da 13 pollici con un chip M3. Questo chip, previsto nel corso dell’anno, dovrebbe essere fabbricato con il processo a 3 nm di TSMC, promettendo significativi miglioramenti in termini di prestazioni e di efficienza energetica rispetto al chip M2 a 5 nm dell’attuale MacBook Pro da 13 pollici.

Il calo della domanda per il MacBook Air da 15 pollici, così come l’attesa per il nuovo MacBook Pro, mettono in evidenza la mutevole natura del mercato dei notebook, con i consumatori che continuano a valutare attentamente le innovazioni e le caratteristiche dei prodotti prima di effettuare un acquisto.

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