Il sogno dell’auto completamente autonoma diventa ogni giorno più realtà e, grazie alla start-up tedesca Vay, è stata appena raggiunta una nuova tappa di questo ambizioso progetto. L’azienda ha guidato la prima auto senza conducente in Europa. Tuttavia, questo non significa che nessuno guidi.

Non si può negare che i nostri vicini tedeschi siano all’avanguardia nella tecnologia della guida autonoma. Mentre Mercedes è la prima casa automobilistica ad aver ottenuto la certificazione di livello 3 in Europa e negli Stati Uniti – ben prima di Tesla, quindi – il Paese ha visto anche la nascita di una start-up che potrebbe rivoluzionare il modo in cui utilizziamo le automobili.

Si chiama Vay e ha appena compiuto un passo avanti mai visto prima in Europa: ha appena guidato la prima auto senza conducente su una strada pubblica. È un segno che le auto completamente autonome stanno per arrivare nel vecchio continente? Non ancora. Vay preferisce concentrarsi su una tecnologia alternativa: la tele-guida.

Vay vuole rivoluzionare la guida con la sua tecnologia

Come si può intuire dal nome, il telecontrollo è il processo di controllo a distanza di un’automobile. La postazione di lavoro degli operatori è molto simile a quella di un’automobile, in quanto controllano l’auto con un volante, pedali e schermi che visualizzano la strada, allo stesso modo di una configurazione di simulazione. Le istruzioni vengono quindi inviate tramite dati mobile. In caso di guasto della rete, l’auto è anche in grado di parcheggiare da sola, al riparo da ogni pericolo.

L’idea non è quella di fare a meno dell’autista, ma di rivolgersi a una clientela che non desidera più guidare. In effetti, Vay intende utilizzare la sua tecnologia in due modi. La prima è quella di creare un classico servizio di taxi, con la differenza che l’auto sarà vuota oltre al cliente. Il secondo consiste nel consegnare le auto a noleggio direttamente all’indirizzo desiderato.

“Vay crea un grande valore aggiunto con il suo servizio di consegna a distanza: non c’è bisogno di cercare un parcheggio, non emette gas serra, può essere prenotato digitalmente ed è un servizio conveniente, ad esempio per l”ultimo miglio’ tra la stazione degli autobus o dei treni e la porta di casa”, Thomas von der Ohe, cofondatore dell’azienda.

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