Un nuovo spot pubblicitario di Google illustra in modo divertente la superiorità dell’AI dei suoi Pixel 8 e Pixel 8 Pro rispetto all’iPhone, evidenziando la funzionalità “Best Take”.

In un ultimo spot pubblicitario che ha debuttato il giorno di Capodanno, Google ha deciso di ritrarre un’amicizia un po’ insolita tra iPhone e Pixel, mostrando in maniera creativa e umoristica le competenze avanzate dell’intelligenza artificiale dei propri smartphone. L’iPhone, rappresentato in uno stato di “postumi di una sbornia”, dialoga con il Pixel, evidenziando le capacità uniche di quest’ultimo nel campo della fotografia AI.

La scena inizia con l’iPhone sdraiato sul pavimento, lamentandosi per una “notte difficile” dopo una festa che ha visto una miriade di foto di gruppo, ciascuna con i suoi difetti: persone che battono le palpebre o guardano altrove. Qui si evidenzia una problematica comune durante le riprese di eventi sociali.

Il Pixel coglie l’occasione per mettere in risalto la propria funzionalità “Best Take”, che consente di combinare le migliori espressioni di tutti in un unico scatto, superando così le limitazioni fotografiche tipiche degli smartphone. iPhone, a corto di questa tecnologia, esprime frustrazione per aver dovuto scattare ripetutamente per ottenere una foto decente, finendo per scaricare la batteria e riempire il rullino fotografico.

L’offerta di Pixel di sistemare le foto usando la propria AI, anche se non sono state scattate dal suo dispositivo, lascia iPhone sbalordito e addirittura nauseato, al punto da considerare la cancellazione del proprio iCloud. Questa battuta finale aggiunge un tocco di ironia e leggerezza allo spot.

Lo spot ha una durata di 63 secondi, ma è prevista una versione ridotta di 30 secondi per le trasmissioni televisive, oltre all’intera versione di 60 secondi. Questo approccio pubblicitario da parte di Google non solo mostra l’efficacia della tecnologia AI dei suoi dispositivi Pixel 8 e Pixel 8 Pro, ma si rivela anche un esempio brillante di marketing, confrontando in maniera giocosa le proprie funzionalità con quelle del concorrente iPhone.

La funzionalità “Best Take, attualmente disponibile sui modelli Pixel 8 e Pixel 8 Pro, è un chiaro esempio di come l’intelligenza artificiale possa essere utilizzata per migliorare l’esperienza utente. La possibilità che questa tecnologia possa essere estesa anche ai modelli Pixel precedenti apre la porta a un’ulteriore democratizzazione delle capacità avanzate di fotografia AI.

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Carolina Napolano
La tecnologia, roba da donne: ecco la blogger per promuovere il lato rosa della tecnologia.