Jon McCormack, Vicepresidente per l’Ingegneria del Software della Fotocamera di Apple, spiega la strategia dietro la decisione di limitare l’obiettivo zoom periscopico a 5x nel suo modello top di gamma.

Sebbene l’iPhone 15 Pro Max sia l’unico modello Apple con una fotocamera zoom periscopica, l’azienda ha deciso di limitare lo zoom ottico a 5x, mentre alcuni concorrenti, come il Galaxy S23 Ultra, offrono uno zoom ottico fino a 10x. Recentemente, Jon McCormack, Vicepresidente di Apple per l’Ingegneria del Software della Fotocamera, ha fornito spiegazioni in un’intervista con Numerama, un media francese.

Secondo quanto rivelato, l’iPhone 15 Pro Max è dotato di una combinazione di OIS (stabilizzazione ottica dell’immagine) e un modulo di spostamento del sensore 3D. Questo sistema lo rende una delle configurazioni di fotocamera più avanzate negli smartphone attuali. McCormack ha sottolineato che mentre uno zoom 10x può offrire ingrandimenti più potenti, esso è anche accompagnato da un compromesso significativo nella stabilizzazione dell’immagine.

“Gli utenti devono avere le mani più ferme del mondo o dovranno portare con sé un treppiede”, ha detto McCormack, riferendosi ai problemi di stabilizzazione che gli utenti sperimenterebbero con uno zoom 10x.

McCormack ha inoltre accennato che Apple non ha piani di limitare la capacità di zoom a 5x nei modelli futuri. È stato segnalato che l’iPhone 16 Pro e l’iPhone 16 Pro Max saranno dotati di fotocamere con zoom periscopico. Alcuni rumor indicano anche che una fotocamera “super teleobiettivo” potrebbe debuttare nel 2024, offrendo livelli di zoom lossless superiori.

La strategia di Apple sembra essere quella di fornire una combinazione ottimale di zoom e qualità d’immagine, senza sacrificare la stabilizzazione. Mentre alcuni potrebbero considerare la limitazione dello zoom ottico a 5x come un passo indietro, le giustificazioni di Apple suggeriscono un impegno a fornire ai consumatori un’esperienza fotografica più bilanciata e utilizzabile.

L’intervista con Jon McCormack offre un punto di vista prezioso sulla filosofia di Apple in materia di fotografia mobile. Mentre il mercato smartphone è inondato di dispositivi che cercano di superare i limiti delle specifiche tecniche, Apple sembra essere più interessata a offrire un’esperienza utente di alta qualità.

Con futuri modelli come l’iPhone 16 Pro e l’iPhone 16 Pro Max in arrivo, è chiaro che Apple sta esplorando modi per migliorare ulteriormente le sue capacità di zoom. Tuttavia, il messaggio chiave è che l’azienda non sacrificherà la qualità per la quantità. Questa è una lezione che molti concorrenti potrebbero imparare mentre ci avviciniamo a un’era di ulteriori innovazioni nel campo della fotografia su smartphone.

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Team CEOTECH
La tecnologia dovrebbe arricchire la vita delle persone oltre a tutelare il pianeta.