Una serie di benchmark svela alcune caratteristiche degli imminenti processori Intel Lunar Lake, ma quanta verità c’è in questi dati?

Tra le ultime notizie che stanno agitando il settore tecnologico, un benchmark recentemente trapelato attraverso il noto database SiSoft Sandra ha offerto un’anteprima sulla serie di CPU Lunar Lake di Intel, progettata specificatamente per dispositivi portatili e a basso consumo energetico. Queste nuove informazioni sembrano rafforzare le rivelazioni fatte da Intel durante l’evento Intel Innovation, offrendo una panoramica più dettagliata su ciò che potrebbe essere in serbo per gli utenti.

La caratteristica che salta immediatamente all’occhio è la potenza nascosta di questo chip: 20 core totali con una frequenza base di 1,0 GHz. Inoltre, le velocità di boost sono rispettivamente di 2,61 GHz per gli E-Core e di 3,91 GHz per i P-Core. Tuttavia, queste cifre non sono esenti da ambiguità. Analizzando la configurazione della cache L2, emerge un quadro un po’ nebuloso. Con 10 MB destinati ai P-Core e 4 MB ai E-Core, la struttura sembra suggerire un arrangiamento composto da 4 P-Core e 4 E-Core, creando un’apparente discrepanza rispetto al totale annunciato di 20 core.

Ovviamente, sarebbe prematuro trarre conclusioni. Considerando che gli attuali benchmark di SiSoft Sandra potrebbero non essere aggiornati per gestire un processore che verrà lanciato nel prossimo anno, c’è spazio per possibili errori. Il design architetturale chiplet di Intel complica ulteriormente le cose, poiché potrebbe implicare l’uso di core dedicati a specifiche funzionalità, come si è visto con l’unità VPU nei processori della serie Meteor Lake.

Nonostante queste ambiguità, il benchmark offre certamente delle certezze. Una delle più significative è l’efficienza energetica: un consumo energetico di soli 17 W. Tuttavia, il benchmark non fa riferimento all’unità grafica integrata. Secondo alcune voci, la serie Lunar Lake potrebbe essere equipaggiata con una GPU integrata Xe2-LPG con ben 64 unità di esecuzione, un netto passo avanti rispetto alla GPU Xe-LPG presente nei processori desktop Arrow Lake.

Un altro punto cruciale riguarda la produzione. Se Lunar Lake e Arrow Lake condivideranno i P-Core di tipo Lion Cove e gli E-Core di tipo Skymont, si potrebbe ragionevolmente dedurre che entrambe le serie saranno prodotte usando lo stesso processo. Questo ci porta al nodo produttivo Intel 20A, che promette innovazioni grazie all’introduzione della tecnologia di alimentazione PowerVia e dei transistor RibbonFET con design gate-all-around.

Articolo precedenteAndroid 14 business: password a 6 cifre e privacy potenziata
Articolo successivoGoogle Pixel: gli aggiornamenti saranno rilasciati quando pronti
Team CEOTECH
La tecnologia dovrebbe arricchire la vita delle persone oltre a tutelare il pianeta.