Mentre attendiamo ancora l’uscita dei processori Raptor Lake Refresh di Intel, già si fa largo l’eco di Arrow Lake, la prossima generazione di CPU che promette un significativo salto di qualità nelle prestazioni grafiche.

La nuova generazione di processori Intel, Raptor Lake Refresh, non è ancora stata rilasciata, ma già si accendono i riflettori sulla successiva, Arrow Lake. Secondo le indiscrezioni, questi chip offriranno un aumento delle prestazioni grafiche più che raddoppiato rispetto alla generazione attuale.

Mentre l’attenzione è ancora puntata sulla 14a generazione di processori Intel, prevista per la fine dell’anno, l’azienda sembra già concentrarsi sulla prossima generazione. Grazie a Igor’s Lab, sito web di riferimento nel settore, sono state rese pubbliche alcune diapositive interne che mettono a confronto i modelli attuali con quelli previsti per il 2024 o addirittura il 2025.

In questo contesto, bisogna sottolineare che stiamo parlando di un confronto tra un processore della gamma attuale e un processore Intel Arrow Lake, la cui quindicesima generazione non sarà disponibile prima di un anno o due. Questi processori saranno utilizzati principalmente in dispositivi fissi: tower, laptop e mini PC, nonostante l’annunciato abbandono di quest’ultima categoria da parte di Intel.

Il benchmark utilizzato per il confronto è un Core i9-13900K. Questo rappresenta il riferimento rispetto al quale si possono misurare i guadagni di prestazioni di Arrow Lakes. L’obiettivo è di vedere come la quindicesima generazione di processori Intel si posiziona rispetto alla tredicesima. Come prevedibile, si prospettano prestazioni più elevate, ma l’incremento nelle prestazioni grafiche è particolarmente significativo.

Non tutti i computer dispongono di una scheda grafica dedicata come una GeForce RTX. Questa affermazione è particolarmente vera per la maggior parte dei laptop e dei mini PC, che non hanno lo spazio necessario per ospitare questa periferica spesso voluminosa. In questi casi, il processore gestisce la grafica con un chip grafico integrato, noto anche come “iGPU”. Il confronto mostra che l’iGPU di un Arrow Lake è due volte più potente di quello di un Core i9-13900K. In alcuni casi, il guadagno raggiunge addirittura il 240%.

Raggiungere tale risultato senza un significativo aumento dei consumi energetici è notevole: si parla di un limite di 250W per il test, rispetto ai circa 240W del Core i9. Sebbene queste informazioni siano destinate a cambiare con gli annunci ufficiali di Intel, i risultati appaiono incoraggianti. Nonostante non sarà possibile eseguire titoli come Diablo 4 in modalità “ultra” su un laptop con un chip Arrow Lake, operazioni come il fotoritocco o il semplice editing video dovrebbero risultare significativamente più fluide, un risultato di per sé già molto positivo.

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