Il design dei chip ARM potrebbe essere la causa principale del surriscaldamento dei processori nei telefoni Android.

Nel corso degli anni gli smartphone sono diventati estremamente potenti, soprattutto rispetto ai modelli di un decennio fa. Al giorno d’oggi, una delle più grandi discussioni è quale delle piattaforme Snapdragon di Qualcomm, Dimensity di MediaTek o Exynos di Samsung sia migliore.

Gli esperti potrebbero aver rivelato cosa ha causato problemi di surriscaldamento nei processori Samsung e Qualcomm, specialmente nei più recenti.

Una cosa è certa, sia lo Snapdragon 8 Gen 1 che l’Exynos 2200 soffrono di problemi di surriscaldamento simili. Non entreremo nella questione del confronto delle loro prestazioni in questo articolo.

Secondo Business Koreagli esperti affermano che il problema è causato dal design ARM dei processori. Colpisce smartphone di diverse marche come Samsung, Xiaomi e Motorola. Attualmente, Exynos 2200 e Snapdragon 8 Gen 1 sono presenti nei dispositivi di punta e si sono rivelati problematici in termini di riscaldamento, prestazioni e consumo energetico.

Il problema è presente sia nei processori prodotti da Samsung che da TSMC, il che rafforza il fatto che il problema non è il processo in sé, ma il design. Entrambe le piattaforme Snapdragon ed Exynos utilizzano il design ISA (Instruction Set Architectures) di ARM. È un modello astratto che definisce come la CPU sarà controllata dal software.

Fondamentalmente, può essere determinato come un’interfaccia tra hardware e software che determina come funzionerà il processore e quali sono le sue capacità.

Tuttavia, gli esperti affermano che i problemi possono essere causati da una serie di fattori, come il processo di produzione, il design del processore, i componenti periferici e le prestazioni del software.

Citano come esempio i processori usati nell’iPhone che utilizzano anche il design ARM, ma non soffrono di surriscaldamento e problemi di prestazioni. Secondo questi, la ragione di ciò è che Apple lavora per adattare i chip ai suoi dispositivi.

Quindi, il problema sarebbe che Samsung e Qualcomm utilizzano i loro processori su più telefoni e mantengono il design, senza modifiche tra i modelli, dando priorità alla compatibilità e non all’ottimizzazione, come Apple.

Di recente, è stato rivelato che Samsung potrebbe creare il proprio processore per il Galaxy. Avrebbe un design unico e sarebbe ottimizzato per i telefoni sudcoreani, evitando i mal di testa causati dall’Exynos 2200.

In futuro, è possibile che i produttori di smartphone offrano un processore personalizzato per i loro modelli, pensando anche all’ottimizzazione. Google utilizza il chip Tensor, creato appositamente per i telefoni della linea Pixel e ironia della sorte è prodotto dalla stessa Samsung.

Articolo precedenteWindows 11, 10, 8.1 e 7 arrivano gli aggiornamenti di sicurezza
Articolo successivovivo X80 Series, Dimensity 9000 e imaging chip proprietario