L’elenco degli obiettivi per il 2024 di Google svela un futuro orientato all’IA, con l’aggiornamento di Google Bard e la promessa di miglioramenti in settori chiave

Il mese di gennaio, tempo di riflessioni e obiettivi, non risparmia le grandi aziende del mondo, e Google ne è un fulgido esempio. L’azienda, conosciuta per la sua continua innovazione, ha delineato un elenco di obiettivi per il 2024, che sottolineano una chiara direzione: l’avanzamento e la sicurezza dell’intelligenza artificiale.

In una nota recentemente acquisita da The Verge, Sundar Pichai, CEO di Google, ha elencato sette obiettivi che segnano il percorso dell’azienda per i prossimi 12 mesi. Questi obiettivi, ambiziosi ma chiari, delineano un futuro in cui l’IA di Google sarà non solo la più avanzata ma anche la più sicura e responsabile a livello mondiale.

Il primo obiettivo, e forse il più importante, è l’aggiornamento di Google Bard, per renderlo il servizio di intelligenza artificiale più avanzato e sicuro, in una chiara competizione con ChatGPT e altri servizi simili. Si prevede che Bard, insieme alla tecnologia Gemini, riceva importanti miglioramenti, consolidando la posizione di Google come leader nell’IA.

Oltre a questo, Google mira a migliorare la conoscenza, l’apprendimento, la creatività e la produttività, un obiettivo che abbraccia un ampio spettro di potenziali innovazioni. Al terzo posto, c’è il desiderio di creare le piattaforme e i dispositivi informatici personali più utili, suggerendo ulteriori integrazioni delle tecnologie IA, come quelle previste per la serie Pixel 9.

Un altro punto chiave è l’intenzione di Google di consentire alle organizzazioni e agli sviluppatori di innovare su Google Cloud, sottolineando l’importanza del cloud computing nel futuro tecnologico. Inoltre, l’obiettivo di fornire prodotti e piattaforme affidabili conferma l’impegno di Google nella sicurezza e nella stabilità.

Particolarmente rilevante è l’intenzione di Google di migliorare l’efficienza e la produttività, nonché di ottenere risparmi duraturi. Questo obiettivo, purtroppo, potrebbe comportare tagli di posti di lavoro, come indicato da Pichai nella scorsa settimana.

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Team CEOTECH
La tecnologia dovrebbe arricchire la vita delle persone oltre a tutelare il pianeta.