Il mercato smartphone registra una crescita del 10% nel primo trimestre del 2024, trainato da nuovi modelli e dal miglioramento delle economie emergenti. Samsung torna in testa con il lancio del Galaxy S24 con AI, mentre Apple perde terreno. Xiaomi e i brand cinesi a basso prezzo brillano.

Nel primo trimestre del 2024, il mercato smartphone ha mostrato segnali di ripresa, con un incremento del 10% su base annua, totalizzando 296,2 milioni di unità vendute. Il miglioramento si deve alla combinazione di portafogli prodotti rinnovati da parte dei produttori e alla stabilizzazione macroeconomica, in particolare nei mercati emergenti.

Samsung ha riconquistato la leadership del mercato con 60 milioni di unità vendute, grazie agli aggiornamenti della serie A e alle nuove proposte premium. Apple, invece, ha subito un calo, scendendo al secondo posto con 48,7 milioni di unità. Xiaomi ha mantenuto la terza posizione con 40,7 milioni di unità, seguita da TRANSSION e OPPO che completano i primi cinque con 28,6 milioni e 25,0 milioni di unità rispettivamente.

Il lancio del Samsung Galaxy S24 rappresenta un momento chiave nella strategia AI e premium del brand, con il potenziale di rimodellare il settore. Il nuovo modello, lanciato un mese prima rispetto al predecessore S23 e con 13,5 milioni di unità vendute, ha visto una crescita del 35% nel primo trimestre. La strategia di Samsung di sfruttare l’intelligenza artificiale e un’ampia rete di vendita al dettaglio sta evidenziando i benefici di una solida time-to-market e dell’innovazione guidata dall’AI.

Parallelamente, i brand di fascia media stanno beneficiando della ripresa dei mercati emergenti, mantenendo al contempo una gestione cauta delle scorte di componenti. Brand come Xiaomi e TRANSSION hanno visto una crescita robusta, rispettivamente del 33% e dell’86%, grazie alle forti vendite nei mercati di Medio Oriente, Africa e America Latina. In vista di un prevedibile aumento dei costi, questi brand stanno accumulando materie prime e si preparano a trasferire questi costi ai consumatori, il che potrebbe portare a un aumento del prezzo medio di vendita.

Per il 2024, si prevede che i fornitori manterranno un approccio prudente, concentrando i loro sforzi sulla gestione del portafoglio prodotti, sull’ottimizzazione delle scorte e sulla catena di fornitura. L’intelligenza artificiale diventerà un elemento sempre più importante, con i fornitori che cercano di collaborare apertamente con i leader del settore per offrire soluzioni AI innovative e personalizzate. Tali strategie oltre a migliorare l’esperienza utente promuovono la redditività e l’espansione degli ecosistemi attraverso integrazioni strategiche e partnership, sottolineando l’impatto profondo dell’AI on-device sull’esperienza degli utenti e sulla redditività dei brand.

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Carolina Napolano
La tecnologia, roba da donne: ecco la blogger per promuovere il lato rosa della tecnologia.

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