Se vi siete chiesti come se la cava il nuovissimo Galaxy S23 Ultra in termini di resistenza e se è più facile da riparare rispetto ai suoi predecessori, PBKreviews vi ha risposto. Gli ultimi video sulla resistenza e sul teardown mostrano quanto sia resistente il nuovo telefono e come si presenta all’interno.
Il canale PBKreviews ha smontato il Galaxy S23 Ultra e ha messo alla prova il modello Samsung in un test di resistenza. All’inizio, il modello sudcoreano ha presentato soluzioni interessanti per migliorare la sua resistenza, i cui dettagli possono essere verificati in due diversi video.
Galaxy S23 Ultra – Test di resistenza
La produzione che testa la resistenza del modello di Samsung dura quasi 5 minuti e mezzo e inizia con il modello del produttore immerso in acqua per circa tre minuti. Finora è sopravvissuto bene e ha continuato a funzionare senza problemi. Poi è stato il turno del Gorilla Glass Victus 2, che è riuscito a resistere ai graffi di chiavi e monete.
Nel test di caduta, il modello ha subito notevoli danni quando è caduto con lo schermo rivolto verso il suolo, ma ha continuato a funzionare normalmente. Lo stesso è accaduto con la parte posteriore, che ha riportato danni meno evidenti, anche se ha sofferto molto quando è caduta rivolta verso il terreno.
Galaxy S23 Ultra – Teardown
La produzione relativa al teardown del dispositivo dura circa 7 minuti e mezzo. In questo senso, è possibile notare come i componenti siano organizzati all’interno del progetto, che non presenta difficoltà quando viene smontato dal presentatore durante il video.
Nei minuti 5:20 e 6:40 è possibile vedere la nuova camera di vapore, che è responsabile del raffreddamento del dispositivo ed è molto più grande rispetto alla generazione precedente, come mostrato nel confronto fianco a fianco. Infine, il presentatore ha valutato la riparabilità del prodotto come 9/10 prima di riassemblarlo.
