Il ritardo nel rilascio dell’aggiornamento di giugno 2023 per il Galaxy S23 è stato compensato da numerose migliorie e nuove funzioni, tra cui un cambiamento alla funzione SOS di emergenza.
Dopo aver accumulato un lieve ritardo nel rilascio dell’aggiornamento di giugno 2023 per il suo dispositivo di punta, il Galaxy S23, Samsung ha compensato con un aggiornamento ricco di miglioramenti e alcune nuove funzioni. L’aggiornamento, debuttato recentemente in alcuni Paesi asiatici, ha raggiunto l’Europa questa settimana. Tra le novità più rilevanti, spicca una modifica sostanziale al funzionamento della funzione SOS di emergenza sui telefoni della serie Galaxy S23.
Nei precedenti dispositivi Samsung Galaxy che operavano con versioni precedenti di One UI, premendo il pulsante di accensione per tre volte in rapida successione, si componeva automaticamente un numero di emergenza. La funzione SOS di emergenza era di default sempre attiva, ma in seguito Samsung ha introdotto l’opzione per disabilitarla. In modelli più recenti, come il Galaxy S23, Samsung ha cambiato la sequenza di pressione del tasto di accensione, passando da tre a cinque pressioni, per allinearsi con la versione stock di Android di Google.
Tuttavia, l’aggiornamento di giugno 2023 ha portato un ulteriore cambiamento. Con la distribuzione dell’aggiornamento per la serie Galaxy S23, Samsung ha rimosso la possibilità di disattivare la funzione SOS di emergenza. Non è ancora chiaro se si tratti di una decisione intenzionale o di un errore. Tuttavia, una volta installato l’aggiornamento di giugno, premendo cinque volte il tasto di accensione, verrà avviata una chiamata al numero di emergenza utilizzato nel proprio Paese. Ad esempio, la chiamata sarà indirizzata al 112 in Europa e al 911 negli Stati Uniti.
L’aggiornamento ha cambiato l’aspetto del menu SOS di emergenza, accessibile dalla sezione Sicurezza ed emergenza delle impostazioni del dispositivo. Non è probabile che si avvii accidentalmente una chiamata di emergenza indesiderata premendo cinque volte il tasto di accensione, e disabilitare una funzione che potrebbe salvare vite in caso di crisi non sembra la scelta più saggia. Inoltre, la maggior parte degli utenti non è nemmeno a conoscenza della possibilità di disabilitare la scorciatoia di emergenza SOS, quindi è improbabile che questa modifica riguardi la maggior parte degli utenti.
