Nuove informazioni sul misterioso Galaxy Ring di Samsung: la produzione di serie dovrebbe iniziare a maggio, con una possibile presentazione a luglio e un’uscita ad agosto. L’anello smart potrebbe essere disponibile in due taglie e puntare su funzionalità di benessere.

La lunga attesa sembra finalmente volgere al termine per l’elusivo Galaxy Ring di Samsung, un dispositivo di cui si parlava da tempo ma che ha mantenuto un alone di mistero finora. Presentato brevemente al MWC 2024, l’anello smart è rimasto sotto vetro, lontano dagli occhi curiosi e impossibilitato a svelare le sue potenzialità. Tuttavia, una recente fuga di notizie, corroborata da un report di The Elec, offre ora un’anteprima più dettagliata su ciò che gli utenti possono aspettarsi.

Secondo il media coreano, la produzione di serie dell’anello smart di Samsung dovrebbe prendere il via a maggio, con l’obiettivo di una presentazione ufficiale a luglio. Questa tempistica non è casuale ma sembra allinearsi con il lancio degli attesi Galaxy Z Fold 6 e Galaxy Z Flip 6, suggerendo un evento Unpacked pieno di novità. L’uscita sul mercato è prevista per agosto, e Samsung sta pianificando di produrre inizialmente 400.000 unità, pronte ad adeguarsi alla domanda del momento.

Il Galaxy Ring dovrebbe essere disponibile in due dimensioni, 8 e 9, per adattarsi a diverse esigenze degli utenti. Tuttavia, le specifiche tecniche rimangono avvolte nel mistero, con pochi dettagli trapelati sulle potenziali funzioni dell’anello intelligente. Un insider citato da The Elec suggerisce che Samsung potrebbe orientarsi verso l’integrazione di funzioni mediche in futuro, anche se inizialmente il focus sarà sul benessere, con funzionalità accessibili tramite l’app per smartphone associata.

Questo passo avventuroso nel mercato degli anelli smart, ancora agli albori, mostra l’ambizione di Samsung di esplorare nuovi orizzonti tecnologici. Con un prezzo previsto nella fascia media, Samsung sembra puntare a rendere il Galaxy Ring un prodotto accessibile a un ampio pubblico, sperando di catalizzare l’interesse verso questa nuova categoria di dispositivi indossabili.

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