Il gruppo ransomware Mogilevich afferma di aver violato i server di Epic Games, rubando 189 GB di dati tra cui email, password, informazioni di pagamento e codice sorgente. Epic Games sta indagando, ma non ha ancora trovato prove a sostegno delle accuse.

Il gruppo di ransomware Mogilevich ha recentemente affermato di aver effettuato un attacco ai server di Epic Games, mettendo in allarme la comunità del gaming e la sicurezza informatica. Secondo quanto riportato dal portale australiano Cyber Daily, il gruppo ha dichiarato di essere in possesso di circa 189 GB di dati interni dell’azienda, includendo e-mail, password, nomi completi, informazioni di pagamento, codice sorgente, tra gli altri.

Queste informazioni, che sono state pubblicate sul sito darknet del gruppo, sono al momento offerte in vendita. Mogilevich ha anche fornito un link per permettere a dipendenti dell’azienda o a interessati all’acquisto dei dati di accedervi.

Epic Games, famosa per titoli di successo come Fortnite, ha rapidamente risposto alle accuse, affermando di essere al corrente delle dichiarazioni e di aver avviato un’indagine immediata. Tuttavia, l’azienda ha sottolineato che al momento non ci sono prove che confermino la legittimità di queste rivendicazioni. “Mogilievich non ci ha contattato né ha fornito alcuna prova della veridicità di queste affermazioni”, ha dichiarato Epic Games, aggiungendo che nonostante gli sforzi per entrare in contatto con il gruppo di ransomware, non hanno ricevuto alcuna risposta.

Il gruppo Mogilevich ha fissato la scadenza del 4 marzo per l’acquisto dei dati, senza però specificare una cifra precisa o indicare le loro intenzioni in caso di mancato acquisto.

Considerato un gruppo di ransomware relativamente nuovo, Mogilevich ha come precedenti obiettivi noti aziende come Infiniti USA, filiale di Nissan, segnalando la loro presenza crescente nel panorama delle minacce informatiche. Fino ad ora, non sono state rilasciate prove concrete dell’effettiva violazione dei server di Epic Games, lasciando l’industria e gli appassionati in attesa di ulteriori sviluppi.

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